L’attore britannico Tom Wilkinson è morto a 75 anni. Il suo decesso è stato confermato in un comunicato condiviso dal suo agente a nome della famiglia.
La famiglia di Tom Wilkinson annuncia con profonda tristezza la sua improvvisa scomparsa avvenuta a casa il 30 dicembre. Sua moglie e i suoi familiari erano accanto a lui. In questo momento difficile, la famiglia chiede rispetto per la loro privacy.
Wilkinson aveva vinto un Bafta nel 1997 per The Full Monty e recentemente aveva ripreso il ruolo di Gerald nella serie targata Disney+.
Nel corso della sua carriera aveva raccolto sei nomination ai Bafta e due nomination agli Oscar, grazie a Michael Clayton e In The Bedroom.
Comparso in oltre 130 produzioni tra cinema tv, Wilkinson aveva recitato in drammi d’epoca come Ragione e sentimento del 1995 e La ragazza del dipinto del 2013, ma anche in pellicole molto differenti come Rush Hour con Jackie Chan nel 1998 o RocknRolla di Guy Ritchie nel 2008.
Aveva ottenuto un Emmy per la sua interpretazione di Benjamin Franklin nella miniserie John Adams del 2008 e una nomination agli Emmy per il ruolo di Joe, padre di John F. Kennedy, in The Kennedys. Aveva anche interpretato il presidente Lyndon B Johnson in Selma del 2014 ed era apparso in The Grand Budapest Hotel.
Tra i film a cui aveva preso parte nel corso della sua carriera troviamo anche Batman Begins, Il patriota, Eternal Sunshine of the Spotless Mind.
Fonte: BBC