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Prendi il volo, la recensione

Pubblicato il 02 dicembre 2023 di Andrea Prosperi

Illumination si prepara ad essere tra i protagonisti del periodo natalizio con l’arrivo nelle sale del suo nuovo film animato, Prendi Il Volo. Una pellicola semplice e al tempo stesso molto efficace, che ha l’obiettivo di portare al cinema un racconto adatto a tutta la famiglia e in grado di parlare sia agli adulti che ai bambini. Dopo averci regalato Cattivissimo Me e gli spin-off sui Minions si sono messi alla prova con qualcosa di completamente nuovo.
Abbiamo avuto modo di vedere il film in anteprima. Se volete saperne di più non vi resta che proseguire con la lettura della nostra recensione, assolutamente priva di spoiler.

Un racconto di formazione

Prendi Il Volo ha la struttura di un vero e proprio racconto di formazione, che coinvolge un’intera famiglia di anatre, alle prese con quella che è la loro prima migrazione. Da un lato troviamo i giovani, entusiasti e desiderosi di una grande avventura, e dall’altra ci sono invece i timori degli adulti, con il loro desiderio di proteggere il proprio “nido”.
Il loro percorso inizia in un semplice stagno, e prosegue verso l’ignoto, tra i pericoli della natura e quelli rappresentati dagli esseri umani. Ogni sequenza ha la sua unicità, così come ogni personaggio incontrato lungo il percorso, tra nuovi amici e minacciosi nemici.
Il tutto si svolge lungo una sceneggiatura piuttosto lineare, un dettaglio che di per sé non è un difetto, visto anche il target di riferimento. Anzi, c’è da dire che non manca qualche colpo di scena molto intrigante.

Adatto a tutti

Il grande pregio di Prendi Il Volo è l’essere realmente adatto a tutti. Gli spettatori più piccoli avranno la possibilità di immedesimarsi in Dax e Gwen, le giovani anatre che vogliono gettarsi all’avventura e conoscere cosa c’è oltre il loro piccolo stagno. Gli adulti si ritroveranno invece nei genitori Mack e Pam, caratterizzati da un fantastico mix di timore e coraggio.
Prendi Il Volo è un film che fa sorridere con una comicità genuina e molto intelligente, in grado di strappare tante risate durante la visione. Dura circa un’ora e mezza, un minutaggio ideale per chi vuole passare un pomeriggio al cinema insieme a tutta la famiglia.

Una grande avventura visiva

Prendi Il Volo è a tutti gli effetti una grande avventura visiva, grazie anche alla varietà di paesaggi e ambienti attraversati dai protagonisti durante il loro viaggio. I panorami naturali e quelli urbani si mescolano in un film colorato e vivace, e con dei design decisamente molto accurati. Lo scopo è quello di presentare in sala un viaggio che abbia il sapore di un sogno, di una epopea che termina in una terra mitica e lontana.
Il risultato è una pellicola decisamente coinvolgente, grazie anche al lavoro del regista Benjamin Renner, che ha saputo confezionare un film dal ritmo ben cadenzato. Non c’è un solo istante di noia, e la sensazione è quella di essere veramente parte del viaggio di Mack e della sua famiglia.

Il perfetto film da vedere durante le feste

Lo abbiamo detto nel nostro incipit: Prendi Il Volo è un ottimo film da vedere durante le prossime feste, senza alcun limite di età. Talmente ben confezionato da rendere difficile trovare dei difetti o delle imprecisioni. Illumination, allontanandosi da franchise affermati come Cattivissimo Me e Sing, ha pienamente centrato l’obiettivo, e questo potrebbe essere il primo capitolo di un nuovo franchise. In fondo quali limiti ci sono alle migrazioni delle anatre? Chissà, magari in futuro andremo insieme a Mack, Pam , Dax e Gwen verso nuove avventure!
Prendi Il Volo è nei cinema italiani dal 7 dicembre, in anteprima anche il 2 e il 3 dicembre