Il musicista e attore britannico Benjamin Clementine (Dune) si è unito al cast del giallo In the Hand of Dante diretto da Julian Schnabel, attualmente impegnato in Italia con le riprese.
Oltre ai già annunciati Oscar Isaac, Gal Gadot, Jason Momoa, Gerard Butler e il sopracitato Clementine, fanno parte del cast anche: John Malkovich, Al Pacino e Louis Cancelmi (Killers of the Flower Moon) che interpreta sia un sicario dei giorni nostri di nome Lefty sia il nobile Guido da Polenta, che fu il benefattore di Dante.
Partecipano al film anche degli attori italiani: Sabrina Impacciatore, Franco Nero, Claudio Santamaria, Guido Caprino, Paolo Bonacelli e Dora Romano (La mano di Dio di Paolo Sorrentino).
Il film, basato sull’omonimo romanzo di Nick Tosches, segue due storie parallele: da un lato quella di Nick, uno studioso che viene ingaggiato dalla mafia per autenticare il presunto manoscritto originale della Divina Commedia, emerso a New York. Travolto dalla tentazione, Nick ruba il manoscritto e si lancia in una corsa oscura e violenta, che da un metaforico Inferno lo conduce al Paradiso con la sua amata Giulietta. Dall’altro lato c’è la storia di Dante stesso, un uomo intrappolato in un matrimonio infelice con Gemma, sostenuto solamente dal suo mentore, un austero intellettuale. Dante fugge in Sicilia e crea la sua più grande opera, in cui immortala il suo amore perduto, Beatrice. Nick e Dante vivono in epoche diverse, eppure sono inestricabilmente legati: entrambi si perdono alla ricerca dell’amore, della bellezza e della promessa del divino.
La sceneggiatura è stata co-scritta da Schnabel e la moglie Louise Kugelberg, quest’ultima copre anche il ruolo di co-direttore del montaggio con Marco Spoletini, il frequente collaboratore di Matteo Garrone. Il direttore della fotografia è Roman Vasyanov (Suicide Squad, End of Watch, Fury).
I produttori sono Jon Kilik, Francesco Melzi d’Eril per l’italiana MeMo Films e Olmo il figlio di Schnabel, per TWIN Productions. Tra i produttori esecutivi Martin Scorsese. D’Eril è stato determinante per la raccolta del budget di circa 25 milioni di dollari del film fornito da investitori azionari. Ha dichiarato a Variety:
“Sono molto orgoglioso di contribuire al sogno di questo grande artista, questo è stato il grande sogno di Julian per molto tempo. Hand of Dante, che è stato girato in Italia per circa sei settimane, ha ancora due settimane prima che la produzione si sposti a New York. Un’anteprima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia del prossimo anno potrebbe essere una buona idea.”
Fonte Variety