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Venerdì 13: Blumhouse vorrebbe resuscitare il franchise di Jason Voorhees

Pubblicato il 03 ottobre 2023 di Marco Triolo

Dopo aver messo mano a due icone del cinema horror come Halloween e L’esorcista, in entrambi i casi affidate a David Gordon Green, Blumhouse vorrebbe resuscitare un’altra celebre saga che riposa nel limbo da troppo tempo. Stiamo parlando di Venerdì 13, incentrata sul killer con la maschera da hockey, Jason Voorhees.

A rivelarlo è il produttore de L’esorcista: Il credente, Ryan Turek, VP of Feature Film Development di Blumhouse. Parlando con Inverse, Turek ha detto:

Io e Jason [Blum] siamo assolutamente d’accordo sul fatto che Venerdì 13 sia la prossima cosa su cui vorremmo tanto mettere le mani. Vorrei davvero tornare alle origini. Non servono molti ingredienti per un film di Venerdì 13. Serve il campo estivo, servono i campeggiatori e serve Jason Voorhees in maschera. Ho già detto in passato che Halloween è lo slasher definitivo per me. È il mio slasher preferito di tutti i tempi. Ma Venerdì 13 è una saga a cui mi inchino. Mi piace tutto della serie. E, se potessimo vivere in entrambi i mondi, come facciamo con Halloween, allora poter vivere a Crystal Lake per un po’ sarebbe incredibile.

La saga è ferma per via di una disputa legale tra Sean S. Cunningham e Victor Miller, rispettivamente regista e sceneggiatore del primo Venerdì 13, che si è risolta nel settembre 2021, quando Miller ha vinto i diritti domestici del primo film. La questione è dunque molto complicata: innanzitutto, si tratta dei diritti domestici, mentre quelli internazionali sono ancora in mano a Cunningham. In secondo luogo, gli appassionati di horror ricorderanno che, nel primo film, la killer era la madre di Jason, il quale appare in versione bambina nei flashback e riemerge dal lago nel finale. Il vero Jason, quello noto a tutti, appare solamente dal secondo film in poi, e non indossa la maschera da hockey prima del terzo film. Questo significa che Miller ha in mano solo il titolo Venerdì 13 e gli elementi che appaiono nel primo film, e solo a livello locale. Se qualcuno volesse realizzare un nuovo film della saga, dovrebbe perciò scegliere se includere Jason, e usare un titolo originale, o chiamarlo Venerdì 13 e non usare Jason.

Bryan Fuller (Hannibal) sta sviluppando una serie prequel di Venerdì 13 per Peacock, intitolata Crystal Lake. Per ora si tratta dell’unico progetto attivo legato al celebre franchise e, molto probabilmente, non conterrà Jason. Vedremo se le parti troveranno un accordo di fronte alla possibilità di fare altri soldi con la saga e il personaggio. Ma, se così non fosse, non sarebbe davvero un grosso peccato: Jason è stato sfruttato fino allo sfinimento nel corso di decenni e, delle volte, sarebbe meglio lasciar riposare le vecchie icone e inventarne di nuove.