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The Morning Show 3: i primi due episodi preparano il terreno per una stagione mozzafiato – LA RECENSIONE NO SPOILER

Pubblicato il 14 settembre 2023 di Gian Marco Novelli

Il 13 settembre 2023 sulla piattaforma streaming AppleTV+ hanno debuttato i primi due episodi della terza stagione di The Morning Show. La serie con protagoniste Jennifer Aniston e Reese Witherspoon è tornata infatti dopo ben due anni di assenza dagli schermi; dopo aver visto i primi due episodi possiamo affermare che lo ha fatto in grande stile, portando in scena una nuova trama tutta da scoprire. La precedente annata si era conclusa mostrandoci l’inizio della pandemia, mentre per i nuovi episodi gli sceneggiatori hanno deciso di fare un salto in avanti portando i protagonisti nel bel mezzo del 2022. Un ulteriore modo per far sentire gli spettatori sempre più vicini alle vicende narrate (come l’assalto al Campidoglio statunitense o il conflitto russo-ucraino), cosa già fatta rispettivamente nelle prime due stagioni con il Me Too e il Covid-19.

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Nessuno mette Alex e Bradley in un angolo!

Seppur siano due personaggi completamente diversi, Alex e Bradley rappresentano indubbiamente il punto focale dell’intera serie e non solo per l’immenso talento portato in scena da Aniston e Witherspoon, ma anche perché entrambe hanno da sempre incarnato la voglia di imporsi in un ambiente lavorativo ostile, tossico e maschilista. Tale caratteristica non sembra essere cambiata in questi primi due episodi, dove vediamo le donne finalmente unite nella loro battaglia, seppur in due contesti diversi. Bradley è stata promossa al notiziario serale, mentre Alex è divenuta il volto di punta della piattaforma streaming Uba+; i rapporti tra le due paiono essere finalmente distesi, seppur non mancano delle naturali incomprensioni.

Nonostante la loro carriera proceda a gonfie vele, entrambe le donne desiderano di più: in primis maggior libertà e potere professionale. A Bradley non basta vincere un importante premio del giornalismo (consegnatole, tra l’altro, proprio da Alex) ma vuole raccontare delle storie che possono risultare scomode per una parte del pubblico (come la questione aborto); mentre Alex non ha bisogno di essere definita “la stella”, ma sente di meritarsi un posto al tavolo di chi prende le decisioni operative e dopo tanti anni di onorato servizio avrebbe anche ragione. Già dai primi due episodi si intuisce quanto l’empowerment femminile rappresenterà una tematica molto importante in questa terza annata di The Morning Show, forse come mai lo era stata nelle precedenti. Auspichiamo di ritrovarci qui a novembre, quando la stagione sarà conclusa, per dire: Alex e Bradley ce l’hanno fatta.

Nuovi personaggi e tematiche sempre più attinenti alla realtà

In soli due episodi The Morning Show 3 ci presenta molte delle tematiche su cui si baserà l’intera stagione, mostrandoci inoltre alcune new entry. È il caso di Paul Marks, a cui presta il volto il pubblicizzatissimo Jon Hamm (Mad Men), un magnate della tecnologia che tanto ricorda i più reali Elon Musk o Jeff Bezos. Insieme ad un sempre più indecifrabile Cory (Billy Crudup), lo vediamo preparare il terreno per l’acquisizione definitiva della UBA; la rete non sta infatti passando un bel momento e le perdite economiche sembrano essere troppe da contenere, l’acquisizione di quest’ultima da parte di Paul Marks potrebbe quindi rappresentare un affare per entrambe le parti. Il secondo episodio esplora invece il tema della sicurezza informatica, quando degli hacker (apparentemente russi) riescono ad aggirare il sistema di sicurezza della rete, mettendo a rischio non solo le trasmissioni ma soprattutto i più importanti segreti dei protagonisti.

Anche in questo caso è abbastanza emblematica l’attinenza della serie con la realtà, infatti, parecchie volte ci capita di vedere delle star a cui viene di fatto rovinata la reputazione per colpa di hackeraggi di questo tipo. Infine, non sarebbe The Morning Show se i personaggi non avessero segreti non detti e verità tutte da scoprire, le quali potranno dar vita ad alcune alleanze sorprendenti. Da questi primi due episodi possiamo affermare che la terza stagione di The Morning Show pare aver preso il buono delle prime due, aggiustando – dove era necessario – delle situazioni complesse, ed elevando ancor di più il tono dello spettacolo. Ad aiutare il lavoro degli sceneggiatori sono nuovamente le performance attoriali di tutto il cast, il quale pare essere sempre più affiatato e non risentire assolutamente dell’assenza di Steve Carell.

I primi due dei dieci episodi sono già disponibili, i restanti saranno distribuiti ogni mercoledì su AppleTV+. Non ci resta che vederli e scoprire quali colpi di scena ci riserverà questa terza stagione di The Morning Show.