Era il 1° novembre 2019 quando, in un mercato sempre più affollato, veniva lanciata globalmente la piattaforma streaming Apple TV+. Tale lancio fu accompagnato dalla distribuzione delle prime serie tv originali, indubbiamente tra esse fu The Morning Show ad attrarre maggior curiosità e ciò a causa soprattutto di un cast composto da grandi attori, come Jennifer Aniston, Reese Witherspoon e Steve Carell. Inoltre, la serie si proponeva di raccontare una tematica estremamente sentita in quel periodo: le molestie sessuali sul luogo di lavoro, in particolare nell’industria dei media. Il riferimento al movimento Me Too fu da subito evidente e, nonostante ciò, inizialmente The Morning Show attirò su di sé molte critiche. Questo perché almeno nei primi episodi la serie si era concentrata sul dare voce alle vittime ma anche ai “carnefici”, mettendo in dubbio molte volte l’esistenza stessa delle molestie.
Con il passare degli episodi, però, l’intento dello show fu chiaro persino ai più scettici, i quali si convinsero definitivamente della qualità realizzativa di The Morning Show. La seconda stagione, quasi totalmente incentrata sull’inizio della pandemia da Covid-19, arrivò sulla piattaforma nell’autunno 2021 ed anche in questo caso gli spettatori si divisero: tra chi l’ha adorata quasi quanto la prima e chi invece notò un calo qualitativo. Il 13 settembre 2023 su Apple TV+ debutterà il terzo ciclo di episodi, il quale si preannuncia come un punto di rottura totale rispetto a quanto visto nelle precedenti annate.
Come già accennato, la prima stagione di The Morning Show ha rappresentato un vero e proprio uragano quando ha fatto il suo debutto sul neonato servizio streaming Apple TV+. Guardando i primi episodi è abbastanza comprensibile il motivo, essa ha dato voce non solo alle vittime di abusi sessuali ma anche ai carnefici e ciò ha inevitabilmente portato il pubblico a porsi alcune domande sulla veridicità dei vari racconti. Il personaggio di Mitch Kessler, interpretato da Steve Carell, rappresenta infatti un famoso conduttore della trasmissione più importante del palinsesto americano: il Morning Show. Insieme alla sua co-host Alex Levy (Jennifer Aniston) il giornalista ha dato per molti anni il buongiorno agli spettatori americani, ciò almeno fino alla prima denuncia riguardante una molestia sessuale da lui compiuta sul posto di lavoro; inutile dire che tale fatto ha portato all’allontanamento dell’uomo dallo spettacolo.
Da quel momento in poi le dinamiche lavorative tra uomini e donne diventeranno uno dei punti più importanti di The Morning Show e ciò grazie soprattutto all’introduzione di Bradley Jackson (Reese Witherspoon); quest’ultima prenderà il posto di Mitch, affiancando Alex nella trasmissione mattutina. Nonostante l’iniziale diffidenza, le due donne proveranno a farsi strada in un contesto lavorativo dove – fino a quel momento – erano stati gli uomini a detenere il potere. Il cast stellare ha contribuito alla riuscita della prima stagione di The Morning Show, ad accendere i riflettori fu soprattutto il ritorno di Jennifer Aniston in un ruolo televisivo (dopo quello iconico di Rachel in Friends). L’attrice si è mostrata perfettamente adatta ad un personaggio drammatico come quello di Alex, vincendo un SAG Award ed ottenendo nomination sia ai Golden Globes che agli Emmy Awards.
Dopo il terremoto con cui si era conclusa la precedente annata, la seconda tornò in onda nell’autunno 2021 sulla piattaforma Apple TV+. I nuovi episodi si sono fin da subito proposti di raccontare l’arrivo del Covid-19 con tutte le conseguenze da esso provocate; il primo episodio della stagione è proprio incentrato sul Capodanno 2020, quando tutti noi pensavamo che il Covid-19 fosse solo una questione riguardante la Cina. La serie ha giocato molto su questo ed infatti sono presenti numerose situazioni dove i personaggi quasi banalizzano l’arrivo del virus nei paesi occidentali, un po’ quanto fatto (almeno inizialmente) da tutti noi. Il secondo ciclo di episodi si concentra inoltre sulle questioni lasciate aperte l’anno precedente, cercando di chiudere le trame riguardanti il Me Too e le molestie sessuali. In tal senso risulta ben costruito il percorso di redenzione compiuto dal personaggio di Mitch, trasferitosi in Italia.
Proprio il nostro paese darà vita a numerose trame, in grado così di intrecciare la prima e la seconda stagione. L’Italia è stato il primo paese europeo dove il Covid-19 iniziò a circolare ed ovviamente ciò ha una ripercussione non indifferente sulle vicende trattate, soprattutto dopo il viaggio andata-ritorno compiuto da Alex nel settimo episodio. Ad avere un maggior approfondimento sarà il personaggio di Bradley, di cui verrà scandagliata maggiormente la burrascosa famiglia; nelle vicende saranno, inoltre, fondamentali due new entry: Laura Peterson, interpretata da Julianna Margulies (la quale sarà presente anche nella nuova stagione), e Paola Lambruschini (Valeria Golino).
Dopo ben due anni di assenza il 13 settembre 2023 arriveranno finalmente su Apple TV+ i primi due episodi della terza stagione di The Morning Show. Quest’ultima si presenta fin da subito come un’annata caratterizzata da numerosi cambiamenti: in primo luogo la showrunner principale delle prime due stagioni Kerry Ehrin lascia il posto a Charlotte Stoudt, rimanendo comunque produttrice esecutiva dello spettacolo. A tal proposito Matt Cherniss, responsabile della programmazione Apple TV+ ha dichiarato:
È stato emozionante vedere The Morning Show rafforzarsi sempre di più nelle ultime due stagioni, esplorando trame di attualità che hanno avuto risonanza nel pubblico di tutto il mondo e allo stesso tempo sono incredibilmente avvincenti e divertenti. Siamo entusiasti di vedere dove Charlotte porterà questi personaggi straordinari nella terza stagione e di osservare la magia che Jennifer, Reese e il nostro maestoso cast continuano a portare nell’accattivante mondo della televisione mattutina.
Molto probabilmente i nuovi episodi si apriranno con un salto temporale rispetto quanto visto nel finale della seconda stagione, dove Alex stava affrontando in prima persona il Covid-19. Dal trailer si evince, infatti, il ritorno della conduttrice nel programma mattutino più famoso della televisione americana, ma senza la collega Bradley; quest’ultima risulta, invece, declassata al notiziario delle 6:30 del mattino.
Il cambiamento sembra però incombere sulle loro vite e sul futuro stesso del Morning Show, quando un gigante della tecnologia mostra interesse nei confronti dell’emittente dove va in onda il programma. Insieme a Jennifer Aniston e Reese Witherspoon faranno il loro ritorno nel cast anche Billy Crudup, Mark Duplass, Nestor Carbonell, Karen Pittman, Greta Lee e Julianna Margulies. Un’importantissima new entry sarà invece Jon Hamm, i più esperti si ricorderanno di lui per aver magnificamente interpretato Don Draper nella serie tv Mad Men. Dalle prime indiscrezioni sembra proprio che il personaggio di Hamm avrà un ruolo fondamentale nella terza stagione di The Morning Show, la quale ricordiamo è già stata rinnovata per una quarta.