Mission: Impossible – Christopher McQuarrie non serba rancore contro il Barbenheimer

Il fenomeno del Barbenheimer, ovvero la potenza combinata di Barbie e Oppenheimer al box office globale, ha lasciato il proprio marchio indelebile sull’estate cinematografica appena trascorsa, e sul 2023 in generale. Tra le “vittime” del Barbenheimer c’è stato anche Mission: Impossible – Dead Reckoning Parte 1, che ha incassato 560 milioni nel mondo a partire da un budget di 291, e si è visto soffiare sul più bello le sale IMAX da Oppenheimer. Il film di Christopher McQuarrie è solo uno dei tanti capitoli di franchise che, negli scorsi mesi, non sono stati in grado di tenere testa a due film originali che hanno spazzato via la concorrenza. Eppure, McQuarrie non serba rancore, anzi. Durante un episodio del podcast Empire Spoiler Specials, il regista ha detto:

Non potrei essere più contento. Eravamo sinceri quando siamo andati a comprare quei biglietti. Ero sincero quando su Twitter – nel mio ultimo post in assoluto su Twitter – ho detto “Scegliete il rosa o state a casa”. Non potrei essere più felice per Margot [Robbie], che penso abbia un talento straordinario e sia una mega-star. E sono contento che il film sia una conferma di quella parte di Margot che è una mega-star. E spero che le lezioni imparate dal film vengano applicate. Non potrei essere più felice per Greta [Gerwig]. Chris Nolan… vogliamo parlare di essere tra l’incudine e il martello? Vogliamo parlare di un tizio che ha realizzato un dramma di tre ore, R-Rated, con scene di nudo, che ti lascia tra virgolette “devastato”? È roba difficile da vendere. Ci vuole una strategia marketing da paura. E lui ha vinto. Ha annunciato l’home run come Babe Ruth e ha vinto. Dio lo benedica. Congratulazioni. È una cosa fantastica.

Christopher McQuarrie ha aggiunto:

Ed è un trionfo per i film originali. È un trionfo per i film che non sono sequel. E, nel caso di Oppenheimer, un dramma. Quello che i film erano soliti essere sempre. Io e Tom ci guardiamo spesso dicendo “Alla fine conta solo la qualità”.

Con 853,2 milioni di dollari incassati nel mondo, Oppenheimer è ora terzo tra gli incassi dell’anno a livello globale. Barbie è primo con 1,38 miliardi, seguito da Super Mario Bros. – Il film con 1,35 miliardi.

Fonte: ScreenRant