Cinema

Assassinio a Venezia: arrivano i primi commenti della stampa, promosso o bocciato?

Pubblicato il 08 settembre 2023 di Filippo Magnifico

La stampa americana ha visto in anteprima Assassinio a Venezia, il thriller soprannaturale basato sul romanzo di Agatha Christie “Poirot e la strage degli innocenti”, diretto e interpretato dal premio Oscar Kenneth Branagh nel ruolo del celebre detective Hercule Poirot, dopo gli apprezzati Assassinio sull’Orient Express e Assassinio sul Nilo.

È scaduto l’embargo sulle reazioni social e su X (il social un tempo conosciuto come Twitter) sono comparsi i primi commenti, decisamente positivi. C’è chi lo definisce in assoluto “il miglior film di Poirot”, particolarmente apprezzato il tono oscuro della pellicola, che segna un piacevole cambiamento nella saga.

È il miglior film di Poirot che abbia mai visto. Un intrigante mix tra giallo e horror, con un’atmosfera che ti fa venire i brividi. È basato su una storia meno conosciuta di Christie, quindi è stato un piacere non sapere chi fosse l’assassino. L’intero cast è fantastico, con una menzione speciale per Yeoh.

Kenneth Branagh e Michael Green ci regalano il miglior film di Poirot, intriso di un’atmosfera macabra.

Assassinio a Venezia riesce a combinare in modo perfetto il mistero e gli elementi horror, senza che nessuno dei due aspetti prevalga sull’altro.

Assassinio a Venezia impiega un po’ a trovare il suo equilibrio, ma una volta che lo fa diventa coinvolgente. Contribuiscono a questo risultato le splendide scenografie, la colonna sonora avvincente e un numero sufficiente di momenti che fanno saltare sulla poltrona. Non mi aspettavo di trovare un’analisi così profonda del personaggio di Poirot in un film horror, ma Branagh riesce ancora una volta a sorprendermi.”

Un grande passo in avanti rispetto al predecessore. La decisione di Branagh di apportare un drastico cambio di tono a questa serie di film sta iniziando a dare i suoi frutti. È sicuramente la migliore interpretazione del cast tra i tre film di Poirot. Anche se in parte prevedibile, è stato comunque un piacere da vedere.

Si rivela più coinvolgente come film horror che come giallo, e questa sorpresa non mi dispiace affatto. È interessante vedere Poirot impegnato a smentire eventi soprannaturali mentre si occupa di un caso, offrendo un intrattenimento perfetto per Halloween (anche se il film esce a settembre).

La trama del film

Ambientato nell’inquietante Venezia del secondo dopoguerra, alla vigilia di Ognissanti, Assassinio a Venezia è un terrificante mistero che vede il ritorno del celebre investigatore Hercule Poirot. Ormai in pensione e in esilio volontario nella città più affascinante del mondo, Poirot partecipa con riluttanza a una seduta spiritica in un palazzo decadente e spettrale. Quando uno degli ospiti viene assassinato, il detective si ritrova in un mondo sinistro di ombre e segreti.

Con una sceneggiatura del candidato all’Oscar Michael Green, Assassinio a Venezia vede nel cast anche Kyle Allen, Camille Cottin, Jamie Dornan, Tina Fey, Jude Hill, Ali Khan, Emma Laird, Kelly Reilly, Riccardo Scamarcio e Michelle Yeoh.
Il film è prodotto da Kenneth Branagh, Judy Hofflund, Ridley Scott e Simon Kinberg, mentre Louise Killin, James Prichard e Mark Gordon sono i produttori esecutivi.