Dall’1 settembre partirà su Disney+ la nuova edizione di Italia’s Got Talent e la conduzione del programma sarà affidata ad Aurora e Fru dei The Jackal.
Non ci vuole un grande conoscitore di Internet e dei media italiani per accorgersi che tra i content creator emersi dopo l’avvento di YouTube e dei social negli ultimi due decenni, i The Jackal occupano un posto non solo fondamentale, ma unico. La comicità dei The Jackal diventa virale agli inizi del decennio scorso con la loro prima webserie su YT, la celebre Lost in Google, in cui ogni episodio viene scritto grazie ai commenti degli utenti all’episodio precedente. L’ironia e il taglio fresco di quei contenuti diventa il motore di una società di video produzione che si apre a collaborazioni via via più prestigiose e in diversi campi: il collettivo napoletano dimostra infatti da subito con le sue creazioni di essere non solo in grado di far ridere, e tanto, i suoi spettatori, ma anche di saper produrre contenuti in modo professionale. L’aumentare dei fan offre più mezzi al collettivo e porta a risultati ancora più memorabili, e così via, in un circolo virtuoso che oggi ha condotto i The Jackal in TV, al cinema e in tutti i luoghi, virtuali e analogici, che contano nel nostro Paese. Sì, a l’Ariston di Sanremo e i suoi nuovi riti fatti di tormentoni immediati, ovviamente, inclusi.
Il tutto ha inizio, non a caso, nello stesso anno in cui nasce YouTube, il 2005. Del nucleo storico dei The Jackal – che scelgono questo nome come omaggio al film omonimo del ’97, tratto dal romanzo Il giorno dello sciacallo di Frederick Forsyth – fanno parte quattro ragazzi napoletani all’epoca poco più o poco meno che ventenni: Francesco Ebbasta (Francesco Capaldo), Ciro Priello (Ciro Capriello), Alfredo Felco (Alfredo Felaco) e Ruzzo Simone (Simone Russo). Altri volti ormai storici della formazione si aggiungono in un secondo momento: nel 2014 arriva Fabio Balsamo, che entra a far parte del collettivo per la parodia a puntate di Gomorra; Fru (Gianluca Colucci) nel 2016, Aurora Leone – notata proprio grazie alla sua partecipazione come concorrente a Italia’s Got Talent – nel 2019.
Ai video sul canale si affiancano nel tempo, dicevamo, collaborazioni che spaziano dagli spot TV alla conduzione di vari programmi televisivi. Giusto per citare i principali, il PrimaFestival, Pechino Express e ora Italia’s Got Talent, appunto, con Fru e Aurora Leone come conduttori.
I The Jackal hanno anche all’attivo un film (Addio fottuti musi verdi, 2017), la partecipazione alle serie Don Matteo (nel 2020) e Generazione 56k (2021), e hanno ideato, co-prodotto e interpretato quest’anno la prima stagione della serie Pesci piccoli – Un’agenzia. Molte idee. Poco budget (2023), sempre con la regia di Francesco Ebbasta. La loro storia è stata raccontata in un libro uscito due anni fa per Rizzoli, Non siamo mai stati bravi a giocare a pallone. Così abbiamo aperto un canale YouTube.
La nuova edizione di Italia’s Got Talent sarà disponibile in esclusiva solo su Disney+ dall’1 settembre, con nuove puntate ogni settimana.
Quest’anno, i nuovi giudici del programma saranno la cantante Elettra Lamborghini e Khaby Lame, social media star di fama mondiale, che si uniranno ai veterani Mara Maionchi e Frank Matano per scovare i migliori talenti del nostro Paese. La conduzione sarà affidata alla simpatia di Aurora e Fru dei The Jackal, che porteranno la loro ironia sul palco di Italia’s Got Talent.