Nell’estate del 2006 l’Italia aveva da poco vinto i mondiali di calcio ed in televisione si parlava quasi esclusivamente della straordinaria impresa compiuta dagli uomini guidati dall’allenatore Lippi. Quella torrida estate, più precisamente il 3 agosto 2006, si caratterizzò inoltre per la conclusione di Streghe, uno dei maggior successi seriali nel nostro paese. Andata in onda su Rai 2 dal 1999, la serie fu in grado di costruirsi una schiera di fan davvero molto vasta e questo grazie soprattutto alle perfette atmosfere magiche messe in scena. A fare colpo sul pubblico (italiano e non solo) fu l’idea di vedere tre sorelle diventare streghe buone, difendere il mondo da esseri demoniaci e allo stesso tempo destreggiarsi nella vita quotidiana e nelle relazioni sentimentali.
Nonostante gli alti e bassi che l’hanno caratterizzata, Streghe durò ben 8 stagioni, diventando un cult del piccolo schermo e indubbiamente uno dei titoli a cui si deve guardare quando vengono messe in scena storie incentrate su esseri magici. A rendere lo show così tanto popolare fu proprio l’intreccio tra soprannaturale e vicende sentimentali delle protagoniste, nonché la sorellanza che le legava. Come precedentemente accennato, in Italia la serie ha avuto un successo incredibile dando vita ad una vera e propria “Streghe mania”, e ancora oggi sono moltissimi gli spettatori a ricordare con grande affetto le sorelle Halliwell.
La forza di Streghe risiede proprio nell’avere tre sorelle come protagoniste, un legame familiare capace di superare ogni limite e diventare la vera arma per sconfiggere le forze del male. Nelle prime tre stagioni il trio era composto da Prue (Shannen Doherty), Piper (Holly Marie Combs) e Phoebe (Alyssa Milano); dalla quarta stagione, con l’addio di Shannen Doherty, gli sceneggiatori furono costretti a introdurre una quarta sorella “perduta”: Paige (Rose McGowan). Nonostante l’impegno di quest’ultima, la gran parte degli spettatori è però rimasta legata al primo trio, e questo è probabilmente dovuto alle atmosfere dark, caratterizzanti le prime tre stagioni, rispetto a quelle maggiormente fantasy delle successive; inoltre, il trio composto da Prue, Piper e Phoebe risultava essere meglio bilanciato a livello di personalità.
Occorre però dire che gli sceneggiatori fecero un ottimo lavoro per tamponare l’uscita improvvisa di Shannen Doherty; molto probabilmente senza la morte di Prue (e la fine temporanea del trio) le sorelle Halliwell (e lo stesso pubblico) non avrebbero mai fatto la conoscenza di Paige. Un altro importante cardine dello show riguarda la vita sentimentale delle ragazze: la coppia simbolo è certamente quella formata da Piper e l’angelo bianco Leo (Brian Krause). Un unione inizialmente osteggiata dai piani alti, prima di loro era infatti proibito per una strega innamorarsi del suo angelo bianco; i due hanno però saputo combattere per il proprio amore facendo così ricredere i più scettici. Ad aver fatto sognare il pubblico sono stati anche Phoebe ed il demone Cole (Julian McMahon), un amore che – seppur fortissimo – non è riuscito ad abbattere tutti gli ostacoli.
Nonostante le ultime stagioni di Streghe avessero perso la brillantezza delle precedenti, a causa di trame poco brillanti e scarso budget, il finale rimane comunque un piacevole ricordo per tutti i fan. L’episodio in questione è il ventiduesimo dell’ottava stagione, Piper è l’unica sopravvissuta alla battaglia finale contro Billie (Kaley Cuoco) e Christy (Marnette Patterson). La donna, insieme a Leo, decide di chiedere aiuto a Coop (Victor Webster), così da poter tornare indietro nel tempo e salvare la vita a Phoebe e Paige. Questo viaggio nel tempo la porterà però a intrecciare passato, presente e futuro, da Penny (Jennifer Rhodes) e Patty (Finola Hughes), fino ad arrivare a Wyatt (Jason Simmons) e Chris (Drew Fuller), sono molti i volti familiari a fare ritorno.
Tutti ritorni graditi per il pubblico, il quale però avrebbe preferito rivedere il personaggio (mai dimenticato) di Prue. L’ultima apparizione di quest’ultima risale proprio al finale della terza stagione, in cui la strega perde la vita, per tale motivo i fan più appassionati auspicavano di rivederla prima della fine. A causa della mancata volontà di Shannen Doherty, la quale all’epoca aveva un bel caratterino ed era in lite con la produzione dello show e con la co-star Alyssa Milano, il ritorno di Prue non è avvenuto neppure nell’ultimissimo episodio della serie. Il personaggio è stato comunque citato varie volte nel finale (intitolato Streghe per sempre), sottolineando ancora una volta quanto “tutto accada per una ragione”.
Si è parlato per anni di una continuazione cinematografica o televisiva di Streghe, la quale però non ha mai avuto luogo. I fan ancora oggi sperano di rivedere le sorelle Halliwell riunite, con l’aggiunta finalmente del ritorno di Prue; una delle più grandi mancanze della serie rimane infatti il non aver mai mostrato sullo schermo l’incontro tra Paige e Prue. Negli anni l’attrice Shannen Doherty, anche a causa di un tumore diagnosticatole, ha indubbiamente compreso gli errori commessi in passato e, anzi, ha più volte teso la mano ad Alyssa Milano; le due sono sembrate molto unite in alcuni scambi social. Il reale ostacolo a una eventuale reunion di Streghe è però la guerra consumatasi negli ultimi anni tra Rose McGowan e Alyssa Milano, ciò a causa della vicinanza di quest’ultima alla moglie di Harvey Weinstein (il produttore cinematografico colpevole di aver abusato sessualmente numerose attrici, tra le quali la stessa McGowan). Una faida capace di allargarsi sempre di più e ostacolare notevolmente un ritorno sulle scene di tutte e quattro le attrici nei ruoli iconici e mai dimenticati dai fan di tutto il mondo.
Tra il 2018 ed il 2022 è andato in onda sulla rete televisiva The CW (ed in Italia su Rai 4) un reboot di Streghe, capace però di creare numerosi malumori tra gli spettatori storici e anche tra le stesse interpreti. Ad avere pesantemente criticato la nuova serie è stata l’attrice Holly Marie Combs (interprete di Piper), la quale non ha mai mancato occasione di esprimere il proprio disappunto per non essere stata contattata dai nuovi produttori e per le dichiarazioni della rete che etichettavano il reboot come “più femminista” rispetto allo show originale. Le nuove Streghe, pur durando quattro stagioni, non sono state però in grado di costruirsi una schiera di fan così potente come le originali, e ora la domanda sorge spontanea: riusciremo mai a vedere finalmente una reunion, comprendente tutto il cast originale, di questa magica serie?