La quinta stagione di Stranger Things sarà, come sappiamo, anche l’ultima per l’amatissima serie Netflix. Una stagione che avrà il compito di chiudere la storia e le singole storie dei protagonisti in maniera convincente. Una cosa è certa: per lo meno il finale sarà “molto commovente”. Lo ha rivelato David Harbour, interprete del capo della polizia di Hawkins, Jim Hopper, durante un episodio del podcast Happy Sad Confused:
Prima dello sciopero, ci avevano mandato i copioni. Sono fantastici, come sempre. Continuano a superare se stessi questi sceneggiatori attualmente in sciopero chiamati fratelli Duffer. È un progetto molto ambizioso. Le scene madri e le cose che abbiamo visto nei copioni sono più grandi di qualunque cosa abbiamo fatto in passato. Dovete immaginare da dove partiamo, da quella collina dove ci avete visto alla fine della stagione 4, mentre guardiamo le ceneri, il fumo, gli incendi. E partiremo un po’ dopo quella scena, perciò dovete immaginare un mondo un po’ cambiato. È grandioso, ci vorrà un po’ per girare tutto, il che sarà difficile, perché non possiamo ancora iniziare, ma è andata come è andata.
Harbour si riferisce ovviamente allo sciopero degli attori. Anche se dovesse concludersi a breve, e le riprese potessero iniziare nei prossimi mesi, la stagione 5 di Stranger Things potrebbe non uscire prima del 2025. Harbour aggiunge:
Non vedo l’ora di tornare al lavoro e chiudere tutto in modo audace e fantastico. Non vedo l’ora di andare fino in fondo con questo personaggio, perché è ovvio che daranno a tutti i personaggi originali – Undici, Hopper, Joyce, Will, Mike – un gran finale, perché hanno convissuto con voi per otto anni.
David Harbour infine ammette di non aver letto il copione dell’episodio finale:
Non l’ho letto, ma so di cosa parla. So dove andremo a parare ed è molto, molto commovente. Questa è la parola che mi viene in mente, “commovente”.
Fonte: ComicBook.com