Ragazze vincenti: Prime Video cancella la serie, non ci sarà una stagione 2
Nonostante Prime Video avesse progettato di chiudere la serie Ragazze vincenti – La serie con una seconda, breve stagione, la serie è stata invece cancellata del tutto. La cancellazione è dovuta molto probabilmente agli scioperi combinati di sceneggiatori e attori, che stanno rendendo attualmente impossibile lavorare a progetti come questo, provenienti dagli studios.
A causa degli scioperi, nel riprese della seconda stagione di Ragazze vincenti non sarebbero potute partire prima del 2024, il che avrebbe spinto la data di uscita della stagione al 2025. Si pensa che questo sarà il destino anche di altre serie, specialmente di quelle che sono in attesa di tornare con una seconda stagione. Amazon ha infatti anche cancellato la serie sci-fi Inverso – The Peripheral.
Ragazze vincenti era una serie costosa, data l’ambientazione d’epoca, e un ritardo di mesi avrebbe di sicuro impattato negativamente sul budget.
La trama di Ragazze vincenti
Siamo negli anni Quaranta, quando fu creata una lega professionistica di baseball femminile per sopperire all’assenza degli uomini, partiti per la guerra. Al centro della trama ci sono ancora le Rockford Peaches, forse la squadra più celebre dell’epoca, ma lo show punta l’attenzione anche su una giocatrice nera che, esclusa dalla lega femminile, va a giocare in quella maschile afroamericana. Quest’ultima, Max Chapman, è interpretata da Chanté Adams. Ecco la sinossi:
La serie segue Carson (Abbi Jacobson), Max (Chanté Adams) e un nuovo gruppo di personaggi acuti e spassosi, che si fanno strada verso il campo da gioco, trovando lungo il percorso le loro squadre e se stessi.
Cast e autori
La serie, prodotta da Sony Pictures Television, è stata creata da Abbi Jacobson (già co-autrice di Broad City) e Will Graham (Mozart in the Jungle), con Jacobson impegnata anche davanti alla macchina da presa. Nel cast figurano anche Chanté Adams, D’Arcy Carden, Roberta Colindrez, Gbemisola Ikumelo, Kelly McCormack, Priscilla Delgado e Nick Offerman.
Fonte: Deadline
