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Nami Sano muore a 36 anni, era la creatrice di ‘Sono Sakamoto, perché?’

Pubblicato il 16 agosto 2023 di Marlen Vazzoler

Nami Sano, l’autrice del fumetto Sono Sakamoto, perché?, è morta a 36 anni il 5 agosto. La sua dipartita è stata annunciata oggi tramite l’account ufficiale della rivista Harta, della casa editrice Kadokawa.

Gli editori di Harta hanno condiviso un estratto della lettera di Sano fornita dalla famiglia, in cui possiamo leggere le sue ultime parole:

“Alla fine è stata una vita divertente. Ora vado in un mondo più libero. Addio.”

I funerali con i famigliari si sono svolti il 7 e l’8 agosto.

Le era stato diagnosticato il cancro un mese fa, mentre era nelle prime fasi di sviluppo di un nuovo manga. Sin dalla diagnosi, Sano è stata ricoverata in ospedale per combattere la malattia fulminea, rimanendo forte ed esclamando al suo editore che:

“Una volta superato questo problema, sento di poter disegnare un grande manga”.

L’editor ha detto che da quando Sano ha cominciato a lavorare con la rivista:

“Essere stato coinvolto con la produzione (delle sue opere) è stato un tempo felice”,

ha poi aggiunto che Sano: “Ha avuto una grande influenza sui colleghi mangaka e sul dipartimento editoriale”.

Vita e Opere

Nata a Nishinomiya City, nella prefettura di Hyogo nell’aprile del 1987, ha debuttato con la storia breve Non-sugar Coffee sulla rivista Fellows! nel 2010.

Dall’agosto 2011 al dicembre 2015 ha pubblicato sempre sulla stessa rivista, che ha cambiato nome in Harta nel 2012, il manga in quattro volumi: Sono Sakamoto, perché?. In Italia è stato pubblicato da JPop-Manga.
L’opera ha vinto il Comic Natalie Grand Prize nel 2013.

Dalla serie è stata tratta una serie animata andata in onda nel 2016, animata dallo Studio Deen:

Nel 2017 Sano ha iniziato, sempre su Harta, la pubblicazione del manga Migi to Dali (Migi and Dali) conclusa nel 2021. L’opera di sette volumi è inedita in Italia, ecco il promo:

Anche da questa serie è stato tratto un anime, che debutterà questo ottobre, prodotto da Geek Toys e CompTown:

Nell’annuncio del progetto, il dipartimento editoriale aveva rivelato che Sano stava supervisionando l’anime, ed era molto contenta della qualità dell’animazione.

Fonti Oricon