Bradley Cooper è finito sotto accusa per aver indossato un naso protesico in Maestro, il film Netflix da lui diretto e interpretato, incentrato sul leggendario compositore Leonard Bernstein e sulla sua storia d’amore con la moglie Felicia Montealegre (Carey Mulligan). L’accusa, scattata dopo la pubblicazione del teaser trailer e riassunta dall’hashtag #Jewface, è di perpetrare stereotipi fisici sugli ebrei.
L’attrice e attivista britannica Tracy-Ann Obermann ha scritto:
Se [Bradley Cooper] necessita di indossare un naso protesico, allora questo, per me e molti altri, è l’equivalente della Black-Face o Yellow-Face… Se Bradley Cooper non può [interpretare il ruolo] solamente usando il potere della recitazione, allora non scritturatelo – prendete un attore ebreo.
StopAntisemitism, un’organizzazione che si occupa di combattere l’antisemitismo, ha scritto su Twitter/X:
Hollywood ha scritturato Bradley Cooper – un non ebreo – nel ruolo della leggenda ebrea Leonard Bernstein e gli ha incollato in faccia un disgustoso ed esagerato “naso ebreo”.
Un altro utente ha scritto:
Bradley Cooper ha indossato un gigantesco naso protesico per interpretare un ebreo in Maestro e dovremmo fare tutti finta che sia ok e normale?
E un altro ancora:
Guardate una foto del vero Leonard Bernstein… il grosso naso protesico antisemita non era decisamente necessario.
A difesa di Bradley Cooper e del naso incriminato sono intervenuti però i figli di Leonard Bernstein, Jamie, Alexander e Nina, che hanno diffuso un comunicato ufficiale, in cui si legge:
Bradley Cooper ha incluso noi tre a ogni passo del suo straordinario viaggio, mentre realizzava il suo film su nostro padre. Ci siamo profondamente commossi nel vedere la profondità del suo impegno, il suo amore per la musica di nostro padre e la pura e sincera gioia con cui ha esplorato la sua vita. Ci spezza il cuore vedere queste rappresentazioni fuorvianti e incomprensioni sui suoi sforzi. Si dà il caso che sia vero che Leonard Bernstein avesse un bel nasone. Bradley ha scelto di usare il trucco per amplificare la sua somiglianza, e a noi sta benissimo. Siamo certi che anche a nostro padre sarebbe andato bene. Queste insistenti lamentele ci sembrano soprattutto degli ipocriti tentativi di screditare una persona di successo – una pratica che abbiamo visto troppo spesso perpetrata contro nostro padre. In ogni momento, durante la lavorazione di questo film, abbiamo avvertito il profondo rispetto e, sì, l’amore con cui Bradley ha ritratto Leonard Bernstein e sua moglie, nostra madre Felicia. Ci sentiamo fortunati per aver avuto questa esperienza con Bradley, e non vediamo l’ora che il mondo veda la sua creazione.
(3/6) It happens to be true that Leonard Bernstein had a nice, big nose. Bradley chose to use makeup to amplify his resemblance, and we’re perfectly fine with that. We’re also certain that our dad would have been fine with it as well. pic.twitter.com/37tkIt016S
— Leonard Bernstein (@LennyBernstein) August 16, 2023
Maestro verrà presentato in concorso alla Mostra di Venezia.
Fonte: Variety