Chad Stahelski, regista della saga di John Wick, sta lavorando da anni a un reboot di Highlander, che dovrebbe essere interpretato niente meno che da Henry Cavill. Nonostante il film finora non si sia materializzato, Stahelski giura che è ancora in lavorazione, e che Cavill è ancora a bordo. Durante un episodio del podcast Happy Sad Confused di Josh Horowitz, il regista ha svelato qualche interessante dettaglio su come intende approcciare il materiale:
Penso che abbiamo degli ottimi elementi in ballo. Il trucco è che, quando la tua tagline è “Ne resterà soltanto uno”, non puoi far fuori tutti quanti la prima volta. Lo dirò a te per primo: la nostra storia include molti degli stessi personaggi e roba del genere, ma abbiamo anche aggiunto elementi di tutte le serie TV, e stiamo cercando di fare un po’ un prequel, un prologo all’Adunanza, in modo da avere spazio per far crescere la proprietà.
Stahelski ha poi parlato delle potenzialità multimediali di una saga come quella di Highlander:
Te lo posso dire, se riusciremo a realizzare un film di Highlander, abbiamo un mare di idee per realizzare una serie TV epica con dei personaggi fichissimi. È una mitologia davvero molto ricca. Puoi scegliere qualunque epoca storica, nazionalità, società e tipo di persona, e renderla un immortale che deve duellare e reggere il peso dell’immortalità.
Il reboot di Highlander sembra sulla strada giusta: in effetti, il film originale di Russell Mulcahy non era stato concepito per dare vita a una saga, e si concludeva in maniera inequivocabile con la vittoria di Connor McLeod, che, come da sottotitolo italiano, diventava “l’ultimo immortale”. Ma il successo del film ha portato alla nascita di una saga sconclusionata e incoerente, che ha sempre dovuto fare i salti mortali per proseguire (ne abbiamo parlato anche nel podcast La Telefonata). Stahelski intende giustamente progettare tutto sin dall’inizio, in modo da prolungare l’Adunanza e sfruttarne le potenzialità. Per quanto l’originale resti irraggiungibile – ad esempio, è molto probabile che il reboot non avrà una colonna sonora iconica come quella scritta dai Queen per il film di Mulcahy – c’è la possibilità che, per una volta, i nuovi Highlander non siano soltanto un veloce modo per battere cassa con un brand conosciuto.
Fonte: ComicBook.com