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In The Flash, quando Barry (Ezra Miller) incontra Batman (Michael Keaton) nella timeline alternativa, Bruce Wayne vive da eremita nella sua magione: ha appeso il mantello al chiodo da parecchio tempo, e abbiamo dato per scontato che Gotham City non avesse più bisogno di lui… ma c’è un’altra ragione dietro al suo ritiro.
In un nuovo dietro le quinte, il regista Andrés Muschietti rivela infatti che la sua scelta è dettata da un motivo ben preciso:
Ho sempre detto, dev’essere successo qualcosa per spingere Bruce Wayne a non voler più essere Batman. E la mia idea era che avesse fatto qualcosa che fosse contrario al suo codice. Ha ucciso un criminale di fronte a suo figlio – senza saperlo, ma comunque lo ha fatto. Si tratta di una situazione che riflette perfettamente la sua, quando i suoi genitori furono uccisi di fronte a lui, davanti al Monarch Theater. E quell’evento creò il mostro che è Batman. Quindi, è una cosa con cui semplicemente non è riuscito a fare i conti.
Il Batman dei film di Tim Burton non si è mai fatto problemi a uccidere i criminali, ma evidentemente la consapevolezza che il figlio di uno di loro abbia assistito alla morte del padre gli ha permesso di vedere le cose da un altro punto di vista. In ogni caso, è una spiegazione che resta implicita, poiché nel film non ce n’è traccia.
Potrete vedere il backstage qui di seguito.
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Il film è ispirato a Flashpoint. Nei fumetti, Barry Allen torna indietro nel tempo per impedire l’omicidio di sua madre Nora, e stravolge la linea temporale dell’universo DC, ritrovandosi in un presente molto diverso: in questa timeline, lui non è mai diventato Flash e la Terra vive una profonda situazione di crisi, anche perché molti supereroi non sono più tali; Wonder Woman e le Amazzoni, ad esempio, hanno conquistato il Regno Unito, mentre Aquaman ha devastato l’Europa occidentale con un maremoto per annetterla al suo dominio. Batman esiste, ma dietro la sua maschera c’è Thomas Wayne, non suo figlio Bruce, rimasto ucciso durante la famigerata rapina. Nel film, però, i cambiamenti a cui assiste sono molto diversi.
La sceneggiatura è opera di Christina Hodson (Bumblebee, Birds of Prey), mentre la regia è curata da Andrés Muschietti (La Madre, IT). Nel cast figurano Ezra Miller (Barry Allen / Flash), Kiersey Clemons (Iris West, storico interesse romantico di Barry), Maribel Verdú (Nora Allen, madre di Barry), Michael Keaton (il Batman di Tim Burton), Ben Affleck (il Batman di Zack Snyder), Sasha Calle (Supergirl), Michael Shannon (Zod), Ron Livingston (Henry Allen), Saoirse-Monica Jackson (Patty Spivot), Rudy Mancuso (Albert Desmond) e Ian Loh (Barry bambino).
Alla regia del progetto si sono alternati Seth Grahame-Smith, Rick Famuyiwa e la coppia composta da Jonathan M. Goldstein e John Francis Daley, prima di arrivare a Andrés Muschietti.
Fonte: ComicBookMovie