Paul Reubens, l’attore noto per il suo personaggio Pee-wee Herman, è morto domenica dopo una battaglia contro il cancro che aveva tenuto privata. Reubens aveva 70 anni.
Reubens ha lasciato su Instagram un messaggio, pubblicato oggi:
Vi prego di accettare le mie scuse per non aver rivelato pubblicamente quello che ho affrontato negli ultimi sei anni. Ho sempre sentito un’enorme quantità di affetto e rispetto dai miei amici, fan e sostenitori. Vi ho amato molto e ho amato fare arte per voi.
Nel post si legge:
La scorsa notte abbiamo detto addio a Paul Reubens, un iconico attore, comico, sceneggiatore e produttore americano, il cui amatissimo personaggio Pee-wee Herman ha allietato generazioni di bambini e adulti con la sua positività, stravaganza e fede nell’importanza della gentilezza. Paul ha combattuto il cancro coraggiosamente in forma privata per anni con la sua tipica tenacia e verve. Un talento dotato e prolifico, vivrà per sempre nel pantheon della comicità e nei nostri cuori come amico prezioso e uomo di grande carattere e generosità di spirito.
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Paul Reubens ha interpretato Pee-wee Herman sia al cinema che in TV. Il primo film in cui appare nel ruolo è Pee-wee’s Big Adventure, che fu anche l’esordio alla regia di Tim Burton. Il film è stato seguito da Big Top Pee-wee – La mia vita picchiatella (1988) e Pee-wee’s Big Holiday (2016). Burton lo volle anche nel piccolo ruolo del padre di Oswald Cobblepot, alias il Pinguino, in Batman – Il ritorno. Reubens avrebbe interpretato poi lo stesso ruolo nella serie Gotham.
Paul Reubens ha avuto la sua dose di scandali nella vita. Nel 1991 fu arrestato per atti osceni in luogo pubblico dopo essere stato trovato a masturbarsi in un cinema a luci rosse. Nel 2002 fu accusato di possedere materiale pedopornografico, accusa poi ritirata.
La sua carriera si era poi lentamente ripresa, e negli ultimi anni era apparso in Gotham, The Blacklist, What We Do in the Shadows, Legends of Tomorrow e The Conners.
Fonte: Deadline