Prima di apparire nel ruolo di J. Robert Oppenheimer nel nuovo film di Christopher Nolan, Oppenheimer, Cillian Murphy avrebbe potuto interpretare il fisico americano in una serie TV. La serie in questione si intitola Manhattan ed è uscita nove anni fa su WGN America, con Daniel London (Minority Report) nel ruolo di Oppenheimer.
Intervistato da Vanity Fair, il creatore e showrunner della serie, Sam Shaw, ha raccontato che, sulla lista dei papabili per il ruolo, lui e sua moglie Lila Byock avevano inizialmente messo diverse rock star, con l’idea di dare al protagonista una qualità “aliena”. Tra queste, David Bowie e Beck. Ma su quella lista c’erano anche degli attori tradizionali, tra cui lo stesso Cillian Murphy. “Al cento percento, Cillian Murphy era su quella lista”, afferma Shaw.
Andata in onda per due stagioni, Manhattan mescolava fatti storici e personaggi di finzione, e avrebbe dovuto raccontare non solo la storia del Progetto Manhattan, ma anche quella del periodo dopo i bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki. Purtroppo, nonostante una buona accoglienza da parte della critica, la serie non è andata oltre la stagione 2. Forse, con Murphy nel ruolo principale, avrebbe avuto qualche chance in più. Ma è meglio che sia andata così, perché altrimenti sarebbe stato improbabile che Christopher Nolan lo scritturasse nel suo film.