Tra i registi italiani in concorso alla 80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (cliccate qui per leggere il programma) ci sarà anche Giorgio Diritti con Lubo, ispirato al romanzo Il seminatore di Mario Cavatore, edito da Einaudi.
Il film sarà distribuito da 01 Distribution, che ne ha pubblicato la prima clip: Lubo (Franz Rogowski) è un nomade di etnia Jenisch che nel 1939 è costretto ad arruolarsi nell’esercito elvetico per difendere i confini nazionali da una possibile invasione tedesca. Purtroppo, i suoi figli saranno prelevati dal programma di rieducazione nazionale per i bambini di strada, volto a eliminare la cultura Jenisch: si tratta di una delle pagine più vergognose della storia svizzera, peraltro già affrontata dalla compianta Valentina Pedicini in Dove cadono le ombre.
Lubo approderà il 9 novembre nelle sale italiane. Potrete vedere la clip qui di seguito.
Liberamente tratto dal romanzo Il seminatore di Mario Cavatore edito da Einaudi, il film racconta la storia di Lubo, un nomade e un artista di strada che nel 1939 viene chiamato nell’esercito elvetico a difendere i confini nazionali dal rischio di un’invasione tedesca. Poco tempo dopo scopre che sua moglie è morta nel tentativo di impedire ai gendarmi di prendere i loro tre figli piccoli, strappati alla famiglia in quanto Jenisch, come da programma di rieducazione nazionale per i bambini di strada (Hilfswerk für die Kinder der Landstrasse). Lubo sa che non avrà più pace fino a quando non avrà ritrovato i suoi figli e ottenuto giustizia per la sua storia e per quella di tutti i diversi come lui.
Nel cast figurano Franz Rogowski, Christophe Sermet, Valentina Bellè, Noémi Besedes, Cecilia Steiner, Joel Basman, Philippe Graber e Massimiliano Caprara.
Il film è una coproduzione italo-svizzera di Indiana Production e Aranciafilm con Rai Cinema, Hugofilm Features e Proxima Milano, in coproduzione con RSI Radiotelevisione Svizzera SRG/SSR.
Fonte: 01 Distribution