Come sappiamo, lo sciopero degli attori è ufficialmente iniziato. Considerando che c’era già uno sciopero degli sceneggiatori in corso, possiamo benissimo dire che Hollywood si è paralizzata. Moltissime produzioni cinematografiche e televisive dovranno fermarsi e questo causerà un grave danno a tutta l’industria. Ci sono però set che si trovano in una sorta di “zona di grigia” e che quindi potranno proseguire con le riprese. È questo il caso della serie Dune: The Sisterhood e, a quanto pare, anche della seconda stagione di House of the Dragon.
Nonostante lo sciopero annunciato dal sindacato degli attori americani, infatti, le riprese della stagione 2 della serie HBO tratta dal romanzo “Fuoco e Sangue” di George R.R. Martin potrebbero continuare. Il cast della serie, composto principalmente da attori britannici, sta lavorando in conformità alle direttive del sindacato locale, Equity, e può quindi proseguire legalmente con le proprie attività professionali. Equity ha dichiarato di sostenere SAG-AFTRA e i suoi membri in ogni modo possibile. Tuttavia, un attore che decidesse di scioperare potrebbe non essere protetto e rischierebbe il licenziamento o una denuncia per violazione contrattuale da parte del produttore o del datore di lavoro. Pertanto, se Equity incoraggiasse i suoi membri a unirsi allo sciopero o a non superare un picchetto, agirebbe in modo illegale e potrebbe essere soggetta a risarcimenti o denunce. Le regole del sindacato britannico non consentono, quindi, di agire attivamente in solidarietà con i colleghi americani.
Nel cast della seconda stagione di House of the Dragon troveremo Matt Smith, Olivia Cooke, Emma D’Arcy, Eve Best, Steve Toussaint, Fabien Frankel, Ewan Mitchell, Tom Glynn-Carney, Sonoya Mizuno e Rhys Ifans. Fra gli attori della prima stagione che tornano nel cast dei nuovi episodi anche Harry Collett, Bethany Antonia, Phoebe Campbell, Phia Saban, Jefferson Hall e Matthew Needham.
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Fonte: Variety