Uno dei più grandi problemi di The Flash è stato sicuramente il suo protagonista, Ezra Miller. Come sappiamo, l’attore era praticamente scomparso dai riflettori dopo la serie di scandali che lo aveva travolto (QUI trovate maggiori informazioni).
A causa della sua condotta “poco ortodossa” Ezra Miller aveva ottenuto una serie di multe e un’ordinanza restrittiva temporanea dallo stato del Massachusetts. Nel weekend, l’ordinanza restrittiva è terminata e non è stata rinnovata. Miller si è presentato in tribunale per una nuova udienza e si è personalmente difeso dalle accuse, smentendole categoricamente. Come dichiarato dal suo avvocato:
L’ordinanza originale era basata su accuse false, che sono state diffuse in un periodo in cui Ezra soffriva di problemi di salute mentale e non era in grado di presentarsi in tribunale per difendersi.
Nello specifico, queste accuse risalivano alla scorsa estate. Secondo quanto riportato da una donna di nome Shannon Guin, Miller era colpevole di molestie e comportamenti inappropriati in presenza del figlio dodicenne. Una vota revocata l’ordinanza restrittiva, l’attore ha deciso di rispondere con un lungo posto su Instagram:
Il risultato ottenuto oggi mi ha incoraggiato, sono molto grato nei confronti di tutti coloro che sono stati al mio fianco e hanno cercato di fermare questo uso improprio delle ordinanze restrittive.
Gli ordini di protezione hanno lo scopo di offrire sicurezza alle persone, famiglie e bambini che affrontano un reale pericolo. Non sono stati pensati per essere usati come armi da coloro che cercano attenzioni, fama o una sorta di vendetta personale mentre ci sono persone che hanno disperatamente bisogno di questo tipo di provvedimenti.
Sono stato ingiustamente bersaglio di questa persona e i fatti hanno dimostrato un’enorme storia all’insegna della manipolazione e della distruzione. Ai media che hanno diffuso false accuse ed hanno fallito nel riportare la verità ed il contesto esatto della storia chiedo di puntare a standard più elevati e di prendersi tutto il tempo necessario per verificare realmente le notizie, senza inseguire soltanto i click.
A livello personale, voglio far sapere a tutti che continuerò a fare del mio meglio per preservare il mio benessere e per riparare tutti i danni collaterali che questa ordinanza restrittiva ha causato a me ed alle persone che mi stanno attorno.