È tutto iniziato con Tom Cruise e con le voci riguardanti la sua (presunta) rabbia nei confronti di Oppenheimer e Barbie, accusati di rubare la scena al suo ultimo film, Mission: Impossible – Dead Reckoning: Parte 1.
Il motivo? I tre titoli escono a pochi giorni di distanza negli Stati Uniti, il film di Tom Cruise il 12 luglio mentre quelli di Christopher Nolan e Greta Gerwig il 21 luglio (in Italia Oppenheimer arriverà il 23 agosto).
Cruise però ha messo subito a tacere le voci, supportando i suoi “rivali” e posando con i biglietti di Indiana Jones e il Quadrante del Destino, Barbie e Oppenheimer. È subito stato seguito da Greta Gerwig e Margot Robbie, che hanno fatto lo stesso, ma cosa pensa di tutto questo Christopher Nolan?
Ebbene, sembra che il regista sia particolarmente infastidito dalla situazione, non tanto per Mission: Impossible – Dead Reckoning: Parte 1 ma per Barbie e, più in generale, per quello che il web ha universalmente ribattezzato “Barbenheimer“.
Secondo quanto riportato da Insider, a Nolan non sarebbe andata proprio giù la decisione della Warner. intervistato, il regista non ha manifestato alcun fastidio, limitandosi ad un commento professionale:
Non commenterò la cosa. Posso solo dire che tutti coloro che si sono preoccupati per l’esperienza cinematografica hanno desiderato un mercato pieno di film diversi, e tra questi ci siamo anche noi. Questa situazione è ora presente nei cinema e noi che teniamo ai film siamo molto felici.
Dietro le quinte, però, sembra che la situazione sia diversa. Nolan a quanto pare non avrebbe per niente gradito la scelta della Warner di programmare Barbie per luglio, un periodo che tradizionalmente è riservato a lui. Gli stessi esercenti cinematografici americani avrebbero cercato di convincere la major a cambiare la data di uscita del film, ma senza successo.
Questo, come sappiamo, si concretizzerà nella sfida cinematografica che ha catalizzato l’attenzione del web. Chi vincerà? Lo scopriremo presto.