The Idol: tra musica pop, revenge porn e sesso – LA RECENSIONE DEL PRIMO EPISODIO

Presentata al Festival di Cannes, dove è stata accolta da una standing ovation ma anche da moltissime critiche, The Idol è la nuova serie tv HBO destinata a farci compagnia per larga parte dell’estate. Prodotta da A24 e ideata da Sam Levinson (già ideatore e regista della fortunatissima Euphoria) e con protagonisti Lily-Rose Deep ed il cantante The Weeknd, la serie è stata caratterizzata fin dalla sua produzione da molteplici problematiche (forse anche troppe). Infatti, non tutti sono a conoscenza che inizialmente la regia di The Idol era stata affidata ad Amy Seimetz, la quale nell’aprile del 2022 ha però deciso di lasciare il ruolo affidatole a causa di non ben definite divergenze creative. Secondo quest’ultima la sceneggiatura si stava allontanando troppo dalle premesse iniziali e (nonostante gran parte del lavoro già realizzato) ha preferito abbandonare il progetto, lasciando così il posto a Levinson (già co-ideatore dello show).

Nei mesi successivi però è stata la testata Rolling Stones a far esplodere una bomba sulla serie, con un’inchiesta in cui 13 fonti anonime hanno raccontato di un clima sul set a tratti tossico e poco professionale, parlando anche di gratuite scene di “torture porn”, quasi come se The Idol si stesse trasformando in ciò che la narrazione voleva criticare. A smentire tali accuse è stata però la stessa Lily-Rose Deep, la quale ha dichiarato:

Sam è, per tante ragioni, il miglior regista con cui abbia mai lavorato. Non mi sono mai sentita più supportata o rispettata in uno spazio creativo, o il mio contributo e le mie opinioni più apprezzate. Lavorare con Sam è una vera cooperazione: per lui conta, più di ogni altra cosa, non solo ciò che i suoi attori pensano del lavoro, ma anche come ci sentiamo a recitarlo. Assume persone di cui stima la professionalità e ha sempre creato un ambiente in cui mi sono sentita vista, ascoltata e apprezzata.

Se non volete spoilerarvi il primo episodio di The Idol, vi chiediamo di non continuare la lettura e tornare solo quando l’avrete visto.

La vita di una popstar gettata in pasto ai media, ma soprattutto ai social media

Dopo aver attraversato un periodo estremamente buio, la giovanissima popstar Jocelyn (Lily-Rose Deep) è desiderosa di lasciarsi il tumultuoso passato alle spalle cercando di fare quello che le riesce meglio: cantare. Un nuovo scandalo però la travolge, una sua foto “after sex” viene resa disponibile su internet e da quel momento in poi gli spettatori possono subito notare nel viso del personaggio un’espressione quasi di rassegnazione, come se quello fosse solo uno dei molteplici atti di oggettivazione del suo corpo. Fin a quel momento, infatti, è il corpo della ragazza a fare da padrone delle scene di questo episodio pilota, divenendo oggetto dello sguardo (e commento) di tutti i personaggi (nonché dello stesso pubblico).

Per l’intero episodio non si parla quasi mai della musica di Jocelyn, bensì di quanto essa debba spogliarsi (metaforicamente e non) per ottenere il successo tanto desiderato. Se l’intento era mostrare al pubblico quanto le molestie e le violenze possano anche non essere necessariamente carnali, possiamo affermare che l’obiettivo (almeno fino a questo momento) è stato raggiunto. I riferimenti a Britney Spears (e non solo) sono palesi in questo primo episodio; infatti, tutti sappiamo quanto questa popstar abbia passato un vero e proprio periodo di autodistruzione, soprattutto a causa delle persone di cui si era circondata.

Quando entri nella tana del lupo potresti farti male

Per metà episodio vediamo una Jocelyn spenta e stanca di far decidere il sistema per lei, è infatti la sua etichetta discografica a cercare di farla uscire da quest’ennesimo scandalo. L’incontro con l’ambiguo Tedros (The Weeknd), gestore di un club notturno, ci mostra però una prospettiva totalmente diversa della ragazza. Per la prima volta vediamo il suo sguardo non più spento ma ammaliato da quest’uomo, il quale fin dal primo momento sembra avere un potere quasi manipolatorio su di lei. Il loro incontro è indubbiamente l’evento più importante in questo primo episodio, quel turning point capace di introdurci nella trama più corposa della serie. L’istantanea connessione con Tedros porterà Jocelyn ad essere ossessionata da lui, talmente tanto che deciderà di invitarlo a casa sua per un nuovo incontro.

La tensione ed il desiderio sessuale tra i due contraddistingue ogni loro scena e questo grazie soprattutto alla grande chimica recitativa instauratasi tra Lily-Rose Deep e The Weeknd, capace quasi di far passare in secondo piano la recitazione a tratti scadente di quest’ultimo (si nota chiaramente quanto non sia un attore professionista). La Deep, invece, appare pressoché perfetta nei panni di Jocelyn, dimostrando come abbia abbracciato con tutta sé stessa l’animo inquieto del personaggio. Il finale del primo episodio di The Idol ci porta a pensare che questo legame, quasi morboso, con Tedros condurrà Jocelyn in un ambiente poco raccomandabile. Il parallelismo con la favola di Cappuccetto Rosso è ben evidente e sarà probabilmente cruciale nei prossimi episodi, la vera domanda è: Jocelyn sarà salvata come la sua controparte letteraria?

Fotografia, regia e colonna sonora: i tre punti di forza della serie

Se giudicare la trama The Idol risulta altamente difficile dopo un solo episodio, la regia e la fotografia di Sam Levinson sono di altissimo livello, quasi alla pari del suo grande successo Euphoria. Esse riescono a far immergere lo spettatore pienamente nell’atmosfera, quasi claustrofobica, vissuta dalla protagonista. La regia, in particolare, permette al pubblico di osservare il mondo di Jocelyn attraverso uno sguardo voyeuristico che sarà probabilmente centrale nei prossimi episodi.

A funzionare molto bene è ovviamente anche la colonna sonora dello show (curata dallo stesso The Weeknd), la quale sta già raggiungendo le più alte posizioni nelle classifiche musicali di tutto il mondo. Se dovessimo dare un voto a questo primo episodio di The Idol probabilmente quello più giusto sarebbe 6,5. Solo le prossime settimane ci sapranno dire la direzione che vorrà prendere la serie: buco nell’acqua o ennesimo successo targato HBO? I restanti 5 episodi di questa prima stagione saranno disponibili in Italia ogni lunedì su Sky Italia e NOW.