Un portavoce della Paramount Pictures ha confermato con un comunicato che diversi membri della troupe de Il Gladiatore 2 sono rimasti feriti in un incidente sul set, nel deserto del Sahara in Marocco.
L’incidente è avvenuto il 7 giugno verso la fine della giornata, durante le riprese di una sequenza con le controfigure. Sei persone hanno ricevuto delle cure per le ustioni riportate, secondo una persona informata sulla produzione, di queste quattro sono ancora in ospedale.
Altri due membri della troupe sono stati curati sul posto e poi stati dimessi. Nessun membro del cast è rimasto ferito.
Il portavoce
Durante le riprese di una sequenza di stunt pianificata sul set del sequel del “Gladiatore”, si è verificato un incidente durante il quale diversi membri della troupe hanno riportato lesioni non mortali. Le squadre di sicurezza e i servizi medici in loco sono stati in grado di intervenire rapidamente, in modo che chi è stato colpito ricevesse immediatamente le cure necessarie. Sono tutti in condizioni stabili e continuano a ricevere cure.
Il benessere del cast e della troupe è di estrema importanza per noi, che adottiamo rigorose procedure di sicurezza e salute in tutte le nostre produzioni. Continueremo a monitorare la situazione e a prendere tutte le precauzioni necessarie mentre riprendiamo la produzione.
Il Sun, il primo a riportare la notizia, riporta la seguente testimonianza:
“È stato terrificante: un’enorme palla di fuoco si è alzata in volo e ha colpito diversi membri della troupe.”
Le riprese sono appena iniziate nella città di Ouarzazate, dove le temperature superano regolarmente i 35 gradi.
Al momento è in corso un’indagine per determinare la causa dell’enorme esplosione. Alcuni curiosi ipotizzano la rottura di un tubo del gas sul set.
Il protagonista questa volta sarà Lucio (Paul Mescal), il figlio di Lucilla (Connie Nielsen) ormai adulto, dato che la storia si svolge anni dopo la fine del primo film.
Lucio era anche il nipote di Commodo (Joaquin Phoenix), il figlio dell’Imperatore Marco Aurelio, che assassinò il padre per impossessarsi del trono. Commodo morì per mano di Massimo (Russell Crowe) nel Colosseo, prima di morire e riunirsi nell’aldilà con la moglie e al figlio uccisi.
Massimo aveva così salvato Lucio e sua madre, lasciando una forte impressione sul giovane.
Oltre a Mescal e alla Nielsen, fanno parte del cast Denzel Washington, Pedro Pascal e Joseph Quinn nel ruolo dell’imperatore Caracalla.
Completano il cast: May Calamawy, Lior Raz, Peter Mensah e Matt Lucas. Derek Jacobi riprenderà il ruolo di Gracco.
Fred Hechinger (The White Lotus) è in trattative per interpretare l’imperatore Publio Settimio Geta, al posto di Barry Keoghan.
Ridley Scott tornerà alla regia e produrrà con Michael Pruss, Doug Wick e Lucy Fisher. David Scarpa (L’uomo nell’alto castello, Tutti i soldi del mondo) ha scritto l’ultima stesura della sceneggiatura. Dal film originale torneranno anche la costumista premio Oscar Janty Yates e lo scenografo candidato all’Oscar Arthur Max. Non tornerà, invece, Russell Crowe.
Confermati i ritorni della costumista Janty Yates e del production designer Arthur Max. Scott produce la pellicola con Michael Pruss presidente della Scott Free, e Doug Wick & Lucy Fisher per la Red Wagon Entertainment.
La pellicola originale era stata una co-produzione Universal e DreamWorks, in questo caso la DreamWorks non è coinvolta.