In Marocco sono in corso le costruzioni dei set de Il Gladiatore 2, il film della Paramount diretto da Ridley Scott, seguito de Il gladiatore.
La fotografia principale comincerà questo mese, ecco un primo video che mostra la ricostruzione dell’antica Roma.
Prime immagini dal set de Il Gladiatore 2, in Marocco https://t.co/q6Lo63rj9f
— Screenweek (@Screenweek) June 8, 2023
Il film verrà distribuito nelle sale americane da Paramount, dal 22 novembre 2024.
Il protagonista questa volta sarà Lucio (Paul Mescal), il figlio di Lucilla (Connie Nielsen) ormai adulto, dato che la storia si svolge anni dopo la fine del primo film.
Lucio era anche il nipote di Commodo (Joaquin Phoenix), il figlio dell’Imperatore Marco Aurelio, che assassinò il padre per impossessarsi del trono. Commodo morì per mano di Massimo (Russell Crowe) nel Colosseo, prima di morire e riunirsi nell’aldilà con la moglie e al figlio uccisi.
Massimo aveva così salvato Lucio e sua madre, lasciando una forte impressione sul giovane.
Oltre a Mescal e alla Nielsen, fanno parte del cast Denzel Washington, Pedro Pascal e Joseph Quinn nel ruolo dell’imperatore Caracalla.
Completano il cast: May Calamawy, Lior Raz, Peter Mensah e Matt Lucas. Derek Jacobi riprenderà il ruolo di Gracco.
Fred Hechinger (The White Lotus) è in trattative per interpretare l’imperatore Publio Settimio Geta, al posto di Barry Keoghan.
Ridley Scott tornerà alla regia e produrrà con Michael Pruss, Doug Wick e Lucy Fisher. David Scarpa (L’uomo nell’alto castello, Tutti i soldi del mondo) ha scritto l’ultima stesura della sceneggiatura. Dal film originale torneranno anche la costumista premio Oscar Janty Yates e lo scenografo candidato all’Oscar Arthur Max. Non tornerà, invece, Russell Crowe.
Confermati i ritorni della costumista Janty Yates e del production designer Arthur Max. Scott produce la pellicola con Michael Pruss presidente della Scott Free, e Doug Wick & Lucy Fisher per la Red Wagon Entertainment.
La pellicola originale era stata una co-produzione Universal e DreamWorks, in questo caso la DreamWorks non è coinvolta.