Il dado sembra essere tratto. Dopo mesi di voci incontrollate sui problemi dietro le quinte di Yellowstone, Entertainment Tonight ha rivelato che Kevin Costner lascerà la serie dopo la quinta stagione, attualmente in fase di stallo. Non c’è conferma ufficiale, ma la notizia arriva da una fonte vicina alla produzione.
A quanto pare, Kevin Costner ha tentato di rinegoziare il proprio impegno sul set di Yellowstone, facendo ridurre i suoi giorni di riprese. Costner avrebbe concesso al creatore e produttore esecutivo Taylor Sheridan solamente una settimana del suo tempo, quest’estate, per girare tutte le sue scene dei restanti otto episodi della stagione 5, più due giorni di eventuali riprese aggiuntive in autunno. Sembra che il contratto originale di Costner prevedesse che la sua paga sarebbe stata aumentata da 1,2 a 1,5 milioni di dollari a episodio se la serie avesse raggiunto la sesta stagione. Dati i ritardi nella lavorazione, la seconda parte della stagione 5 sta sostanzialmente occupando lo slot riservato alla stagione 6. E anche questo potrebbe essere un punto di disaccordo tra le parti.
Nel frattempo, Costner ha iniziato le riprese del secondo capitolo della sua ambiziosa saga western Horizon: An American Saga. Insomma, da fuori sembra proprio che Costner stesse scalpitando per tornare a dirigere e non avesse più molto interesse per Yellowstone. Il suo avvocato ha negato tutto questo, ma se la sua uscita dopo la stagione 5 sarà confermata, lo sarà anche questa impressione.
Gira voce che, comunque, Sheridan e Paramount Network stiano già correndo ai ripari e abbiano proposto a Matthew McConaughey il ruolo principale in uno spin-off che prenderebbe il posto della sesta stagione di Yellowstone. Ma è ancora tutto da vedere.
Attualmente non si conosce la data del ritorno della quinta stagione.