Si è molto parlato nelle ultime ore della seconda stagione di Scissione, l’acclamata serie del regista e produttore esecutivo Ben Stiller (Escape at Dannemora, Tropic Thunder) e del creatore Dan Erickson (QUI trovate la nostra recensione). Girano infatti voci particolarmente preoccupanti sulla lavorazione, tra ritardi, slittamenti e problemi con il budget. Ma procediamo con ordine.
A dare il via a tutto è stato Matthew Belloni, che nella sua newsletter ha parlato dei problemi produttivi che, a quanto pare, starebbero influendo in maniera negativa sulle riprese.
Sembra, infatti, che per la prima stagione Dan Erickson – al suo primo progetto – sia stato affiancato dal veterano Mark Friedman. Le cose però non sarebbero andate bene, al punto che i due sarebbero arrivati a odiarsi. Friedman avrebbe quindi rifiutato di lavorare alla seconda stagione.
La sua assenza avrebbe avuto delle pesanti ripercussioni sulle sceneggiature dei nuovi episodi, a bordo del progetto sarebbe quindi salito Beau Willimon (House of Cards, Andor), con un conseguente aumento dei costi (si parla di 20 milioni per episodio). Tutto questo ha causato notevole ritardo, non è ancora chiaro quando arriverà la seconda stagione e nel frattempo Apple ha già detto che la serie proseguirà fino alla quarta stagione.
Visto il susseguirsi di rumor, Ben Stiller è intervenuto su Twitter, sottolineando che, in realtà, tutto sta procedendo secondo i piani.
Nessuno casino. I lavori stanno proseguendo con l’andatura lenta di sempre. Contiamo di uscire sempre secondo i piani. Vogliamo bene ai nostri fan e ci vogliamo bene tra di noi e stiamo semplicemente lavorando sodo per realizzare la miglior serie possibile.
Come sempre vi terremo aggiornati su ogni sviluppo.
No one’s going to the break room. We’re on the same really slow schedule we’ve always been on. Same target air date we’ve always had. Love our fans and each other and we all are just working to make the show as good as possible. 💙
— Ben Stiller (@BenStiller) April 28, 2023