C’è un’altra novità nel cast di Twisters: Variety riporta infatti che Brandon Perea avrà una parte nel film, sequel del celebre Twister. Non ci sono dettagli sul personaggio che interpreterà.
Brandon Perea, nativo di Chicago, si è fatto conoscere l’anno scorso grazie al suo ruolo in Nope di Jordan Peele, ma è apparso anche in Dance Camp, The OA, Doom Patrol e American Insurrection.
Come sappiamo, la regia sarà curata da Lee Isaac Chung, salito alla ribalta con Minari. Ha inoltre diretto un episodio della serie Star Wars: Skeleton Crew, che dovrebbe uscire tra novembre e dicembre su Disney+.
Perea si unisce a Daisy Edgar-Jones, Glen Powell e Anthony Ramos, scritturati nelle scorse settimane. Girava voce che Universal Pictures volesse riavere nel cast Helen Hunt, co-protagonista del primo film insieme al compianto Bill Paxton, ma non ci sono conferme al riguardo. Stando alle ipotesi, Daisy Edgar-Jones potrebbe interpretare la loro figlia. Il copione è opera di Mark L. Smith, già sceneggiatore di The Revenant.
Twisters sarà co-finanziato da Warner Bros., ma Universal guida il progetto sul piano creativo. Frank Marshall, veterano produttore di franchise come Jurassic World, Indiana Jones e Bourne, ma anche di film come Il colore viola e Il sesto senso, produrrà con la sua Kennedy/Marshall. Il film sarà supervisionato da Sara Scott e da Jacqueline Garell per Universal, e da Ashley Jay Sandberg per la stessa Kennedy/Marshall.
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Per il momento, nel cast figurano Daisy Edgar-Jones, Glen Powell, Anthony Ramos e Brandon Perea.
Uscito nel 1996 con la regia di Jan De Bont (lo stesso di Speed e del successivo Tomb Raider 2), Twister seguiva le vicende di uno scalcinato gruppo di “cacciatori di uragani”, capitanato proprio da Bill Paxton e Helen Hunt; la sceneggiatura era opera di Anne-Marie Martin e Michael Crichton. Gli innovativi effetti speciali si guadagnarono una meritata candidatura agli Oscar, e il film incassò quasi 500 milioni di dollari contro un budget di circa 90.
Jo Harding, una giovane e ardimentosa scienziata americana, unitamente a Dusty e Rabbit, validi e ardimentosi collaboratori con i loro furgoni artigianalmente attrezzati, sono in gara con il dottor Jonas Miller, sponsorizzato da un’importante società e all’avanguardia per le costose apparecchiature che dovrebbero consentirgli di raccogliere importanti dati scientifici sul comportamento dei frequenti tornado che devastano zone sempre più vaste dell’America. Le previsioni hanno infatti annunciato l’arrivo della più pericolosa tempesta che si sia mai abbattuta sull’Oklahoma negli ultimi cinquant’anni e i due gruppi rivali sono determinati ad affrontarla, per essere considerati come i migliori conoscitori di tali tremendi fenomeni meteorologici, e tali da poter fornire tempestivi avvertimenti alle popolazioni sull’approssimarsi delle trombe d’aria e i loro mutevoli percorsi, contribuendo a salvare tante vite umane. Poiché le ultramoderne tecnologie scientifiche, elettroniche e satellitari di cui l’America dispone non sembrano ancora in grado di fornire dati precisi sull’arrivo dei cicloni, la scienza è ancora costretta ad affidarsi all’occhio umano e agli “storm chaser” (cacciatori di tempeste) per riuscire a dare allarmi significativi alle popolazioni. Il rischio dei ricercatori è notevole: occorre una dose considerevole di coraggio temerario spinto fino a mettere in pericolo la vita. Jo viene affiancata dal marito meteorologo Bill Harding, che l’aveva lasciata per dedicarsi ad altri compiti. Alla notizia dell’arrivo del tornado, Bill è ricomparso con la giovane Melissa, per niente propensa ad imbarcarsi in tale rischiosa avventura.
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Fonte: ComicBook.com