Topol, l’attore israeliano noto per i ruoli ne Il violinista sul tetto e Flash Gordon, scomparso il mese scorso, nascondeva un segreto custodito per tutta la vita: era stato anche una spia per il Mossad.
A rivelarlo i famigliari stessi della star al quotidiano israeliano Haaretz. A quanto pare, Topol, vero nome Chaim Topol, usava il suo appartamento di Londra come base delle sue operazioni segrete, approfittando del suo status di star internazionale per viaggiare ovunque il Mossad chiedesse. In un caso, fu incaricato di piazzare delle microspie nell’ambasciata di un paese arabo usando l’appartamento a fianco, e fingendo di essere il paziente di un dentista per giustificare il rumore del trapano.
Il figlio dell’attore, Omer, ha rivelato:
Non so esattamente quale sia la definizione appropriata delle missioni e dei lavori che eseguiva. Ma quel che è chiaro è che papà era coinvolto in missioni segrete per conto del Mossad.
E ha aggiunto:
Aveva l’abilità di consegnare documenti e scattare foto senza che nessuno si ponesse domande […]. Ma non è che fosse James Bond, o niente del genere!
Topol si è spento in marzo a Tel Aviv, all’età di 87 anni, dopo una lunga battaglia contro il morbo di Alzheimer. Il suo ruolo più famoso resta probabilmente quello di Tevye ne Il violinista sul tetto, che l’attore aveva interpretato prima a teatro, sia in Israele che nel Regno Unito, diverse centinaia di volte, e poi al cinema, quando il regista Norman Jewison decise di scritturare proprio lui nell’adattamento. Uscito nel 1971, il film fu candidato a otto premi Oscar, compresa una nomination a Topol come migliore attore protagonista.
Fonte: Deadline