Come sappiamo, dopo ben 17 anni, Victoria Alonso ha lasciato i Marvel Studios. Figura di spicco all’interno della società, Alonso ha lavorato alle pellicole dell’Universo Cinematografico Marvel a partire dal 2006 e il suo allontanamento ha colto tutti quanti di sorpresa.
Ora, grazie ad un articolo dell’Hollywood Reporter, apprendiamo che la causa del suo licenziamento sia legata a un altro film: Argentina, 1985.
Alonso ha prodotto il film diretto da Santiago Mitre, candidato all’Oscar come Miglior Film Internazionale, e a quanto pare questo ha rappresentato una violazione del suo contratto con la Disney.
Nel 2018, infatti, la produttrice avrebbe stretto un accordo con la major, che escludeva categoricamente la sua partecipazione a progetti per studi concorrenti. Victoria Alonso avrebbe quindi prodotto Argentina, 1985 senza il permetto della Disney e senza neanche rendere al corrente i piani alti delle sue intenzioni.
Una volta venuta a conoscenza della cosa, Disney avrebbe accettato di chiudere un occhio, a patto che la produttrice non proseguisse con la promozione della pellicola. Cosa che ovviamente non è successa, perché Victoria Alonso è stata attivamente coinvolta nel lancio del film, a partire dalla sua presentazione al Festival di Venezia (sembra anche che si sia presa diversi giorni di vacanza per Argentina, 1985).
La situazione avrebbe raggiunto il punto di rottura durante la Notte degli Oscar, quando Alonso ha sfilato sul red carpet con il regista Santiago Mitre e non con il team di Black Panther: Wakanda Forever.
Disney ha quindi dovuto fare i conti con questa violazione del contratto e con le voci che stavano crescendo riguardanti la sua cattiva condotta all’interno dei Marvel Studios. Sembra, infatti, che Alonso sia stata direttamente responsabile dell’ambiente di lavoro tossico che si è creato nella sezione VFX dei Marvel Studios, anche se molti addetti ai lavori hanno smentito categoricamente questi rumor.
Per difendersi, Victoria Alonso ha ingaggiato come avvocato Patty Glaser, che in un comunicato ufficiale ha detto:
Victoria, una donna latina omosessuale che ha avuto il coraggio di criticare la Disney, è stata messa a tacere. Dopo è stata licenziata, quando si è rifiutata di fare una cosa che lei riteneva riprovevole. Disney e Marvel hanno preso una decisione sbagliata e le conseguenze saranno molto serie. Ci sono molte cose da dire e Victoria ne parlerà molto presto, in un modo o nell’altro.
Subito è arrivata al risposta di Disney:
Ci rammarica vedere che Victoria stia condividendo una versione della storia che esclude molti fattori fondamentali legati al suo addio, tra cui una palese violazione contrattuale e una violazione diretta delle politiche della nostra azienda. Continuiamo ad augurarle il meglio per il suo futuro e la ringraziamo per i numerosi contributi che ha dato allo studio.