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Justin Roiland, le accuse di violenza domestica sono state respinte: ecco le sue dichiarazioni

Pubblicato il 23 marzo 2023 di Lorenzo Pedrazzi

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Variety riporta che le accuse di violenza domestica contro Justin Roiland sono cadute. “Oggi respingiamo le accuse per insufficienza di prove che dimostrino il caso oltre il ragionevole dubbio” ha dichiarato Kimberly Edds, portavoce dell’ufficio del Procuratore Distrettuale della contea di Orange.

Roiland, co-ideatore di Rick & Morty nonché voce di entrambi i personaggi, lo scorso gennaio è stato licenziato da Adult Swim in seguito a tali accuse. Ecco le sue parole, condivise su Twitter:

Ho sempre saputo che quelle affermazioni erano false — e non ho mai dubitato che questo giorno sarebbe arrivato. Sono grato che questo caso sia stato respinto ma, allo stesso tempo, sono ancora profondamente scosso dalle orribili menzogne che sono state riportate su di me durante il processo. In particolare, sono deluso dal fatto che così tante persone siano state leste a giudicare senza conoscere i fatti, basandosi soltanto sulle parole di un’ex incattivita che cercava di bypassare il giusto processo e farmi “cancellare”. Che ci sia riuscita, anche solo in parte, è vergognoso. Ciononostante, ora che la questione legale si è conclusa, sono determinato ad andare avanti e concentrarmi sia sui miei progetti creativi sia sulla riabilitazione del mio buon nome.

Per quanto riguarda Rick & Morty, sappiamo che la serie andrà avanti senza di lui, e quindi troverà delle nuove voci per i protagonisti. Vi terremo aggiornati.

Le accuse

Come vi abbiamo raccontato lo scorso 13 gennaio, sull’autore e interprete pesavano due capi d’imputazione:

Roiland è stato accusato di due capi d’imputazione da parte dell’ufficio del procuratore distrettuale di Orange County: percosse domestiche con lesioni corporee e sequestro di persona attraverso minacce, violenza, frode e/o inganno. I due capi si riferiscono a un incidente che dovrebbe essere avvenuto a gennaio 2020. La vittima è anonima (ed è infatti indicata come “Jane Doe”).

Justin Roiland rischiava fino a sette anni di carcere, ma ora le accuse sono state respinte.

Fonte: TV Line