Marc Guggenheim ha passato anni a sviluppare l’Arrowverse insieme a Greg Berlanti, per il versante televisivo del multiverso DC. Eppure, quando James Gunn e Peter Safran hanno preso le redini di DC Studios e annunciato il piano dei prossimi anni, Guggenheim non è stato nemmeno degnato di una telefonata, e la cosa non gli ha fatto piacere.
Nella sua newsletter Legal Dispatch, Guggenheim ha scritto che non si aspettava un lavoro, ma per lo meno un incontro:
Un meeting. Una conversazione. Un piccolo riconoscimento dei modi in cui avevo tentato di contribuire al grande affresco del DC Universe. Avevo speso solamente nove anni a sgobbare per la causa, dopo tutto.
Guggenheim ha aggiunto:
Per quanto lavorare per la DC sia stato creativamente soddisfacente, non è stato privo di avversità, sfide e sacrifici personali – nessuno dei quali sembra aver portato ad alcun beneficio professionale. In parole povere, l’Arrowverse non mi ha portato alcun altro lavoro, perciò ho la sensazione – almeno dal punto di vista della mia carriera – di aver davvero perso tempo.
Marc Guggenheim è stato uno dei creatori del mega-evento televisivo Crisis on Infinite Earths, che ha riunito tutti gli eroi dell’Arrowverse ed è anche riuscito nell’impresa di gettare nella mischia versioni cinematografiche e televisive degli eroi esterne alle serie The CW, come il Flash di Ezra Miller. Un risultato che dovrebbe avere qualche valore, in quest’epoca sempre più orientata verso i multiversi a fumetti. Ma, evidentemente, Gunn e Safran non la pensano allo stesso modo, e la loro politica di taglio pressoché netto con il passato DC continuerà a mietere vittime e causare malumori.
Fonte: Deadline