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Tra i progetti cinematografici di Star Wars, il misterioso film scritto da Damon Lindelof e Justin Britt-Gibson è certamente quello più concreto, ma sembra che i problemi non manchino anche in questo caso: Above the Line riporta infatti che i due sceneggiatori hanno lasciato la produzione.
A quanto pare, Lindelof e Britt-Gibson hanno consegnato una stesura del copione a metà febbraio, abbandonando il film pochi giorni dopo. Lucasfilm avrebbe già un altro sceneggiatore, ma la sua identità non è ancora nota. Comunque, Sharmeen Obaid-Chinoy rimane a bordo come regista, mentre l’inizio delle riprese è fissato per il febbraio del 2024: in tal modo, il film avrebbe tutto il tempo per essere completato in vista della sua data di uscita, il 19 novembre 2025.
Non sappiamo per quale motivo i due sceneggiatori abbiano preso questa decisione, ma lo stesso Lindelof, parlando con Slashfilm al SXSW, aveva messo in dubbio il suo coinvolgimento nell’universo di Star Wars:
Dirò solo che, per ragioni che non posso approfondire in questa domenica mattina, in questo giorno, il grado di difficoltà è molto, molto, molto alto. Se non può essere fantastico, non dovrebbe esistere. È tutto ciò che dirò, perché [con Star Wars] ho lo stesso legame che hai tu, è il primo film che ho visto seduto in grembo a mio padre, all’età di quattro anni, maggio ’77. Credo sia possibile che, a volte, quando nutri una tale reverenza e stima nei confronti di qualcosa, cominci a lavorare in cucina e ti rendi conto che “Forse non dovrei essere io a cucinare. Forse dovrei limitarmi a mangiare”. Non aggiungerò altro.
In ogni caso, il progetto sarà svelato alla Star Wars Celebration del mese prossimo, con titolo e breve sinossi. Non aspettiamoci, però, alcun annuncio di casting.
Vi terremo aggiornati.
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Sharmeen Obaid-Chinoy è una cineasta pachistana che ha vinto due volte il premio Oscar per il Miglior Cortometraggio Documentario: il primo, Saving Face (2012), è incentrato sugli attacchi con l’acido cui vengono sottoposte migliaia di donne in Pakistan ogni anno; il secondo, A Girl in the River: The Price of Forgiveness (2015), esplora le conseguenze di un tentato delitto d’onore nel paese asiatico. Più di recente, ha diretto il quarto e il quinto episodio di Ms. Marvel.
Dopo cinque film piuttosto controversi, Disney e Lucasfilm si stanno concentrando sulle serie di Star Wars, soprattutto grazie al successo di The Mandalorian. I piani per il piccolo schermo (rigorosamente su Disney+) sono molto ricchi, e prevedono vari show come Ahsoka, The Acolyte e Skeleton Crew. Prima o poi, comunque, la saga tornerà al cinema: Rian Johnson dovrebbe dirigere una nuova trilogia, la cui sorte rimane però incerta. Nel frattempo, Rogue Squadron di Patty Jenkins e il film prodotto da Kevin Feige sono stati accantonati. Quello di Taika Waititi, invece, è ancora previsto.
Fonte: Above the Line