Blockbuster, il sito web torna attivo dopo quasi 10 anni

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Da tempo abbiamo l’impressione che qualcosa stia bollendo nella pentola di Blockbuster. Il profilo twitter della compagnia è infatti tornato attivo lo scorso luglio con vari tweet ironici, l’ultimo dei quali è datato 15 marzo (“Nuova idea di business: torneremo come banca e useremo VHS e DVD come moneta. È il momento di far visita alla vostra mamma”). Ora, però, a riattivarsi è il sito web ufficiale, rimasto fermo per una decina d’anni.

Nella versione desktop è apparsa una scritta gialla su campo blu: “We are working on rewinding your movie” (“Stiamo lavorando per riavvolgere il vostro film”). Quella per dispositivi mobili, invece, recita “Please be kind while we rewind” (“Per favore, siate gentili mentre riavvolgiamo”). Per chi non lo sapesse, “Be kind rewind” era l’espressione usata dai videonoleggi per chiedere ai clienti di riavvolgere i nastri delle VHS prima di restituirli: c’è persino un film di Michel Gondry intitolato così.

Bisogna sottolineare che ora il sito è diventato irraggiungibile, quindi non sappiamo cosa stia succedendo: magari è solo un problema tecnico momentaneo. Comunque, è curioso che Dish Network (società statunitense attiva nel settore televisivo, proprietaria del marchio) abbia deciso di aggiornare la pagina. Alcuni ipotizzano che Blockbuster tornerà come piattaforma streaming o come servizio di acquisto e noleggio on-line, ma sono speculazioni prive di conferme.

Di certo, Dish sta sfruttando il brand in altri modi, concedendo la licenza per vari prodotti di merchandising come vestiti, giochi da tavolo e puzzle, ma anche la fallimentare sit-com di Netflix. La sua sopravvivenza come marchio si basa quindi sulla nostalgia, e non dipende necessariamente dall’esistenza dei negozi Blockbuster. Un caso simile è quello di Toys “R” Us, il cui marchio è stato rilanciato come reparto giocattoli di Macy’s. Insomma, staremo a vedere.

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L’ultimo Blockbuster

Il marchio Blockbuster è stato concesso in licenza anche ad alcuni negozi indipendenti, l’ultimo dei quali (almeno in Nord America) è il famoso videostore di Bend, in Oregon. Già protagonista del documentario L’ultimo Blockbuster, questo negozio ha recentemente fatto parlare di sé grazie a un simpatico spot condiviso on-line il giorno del Super Bowl, e noleggiabile a due dollari in VHS.

Il promo è molto evocativo: uno scarafaggio zampetta in una landa post-apocalittica, dove nulla è rimasto a parte il suddetto Blockbuster. Non a caso, lo spot s’intitola Blockbuster: Until the Bitter End, perché il negozio non ha alcuna intenzione di farsi da parte. Inutile dire che il video è stato confezionato in stile retrò, come se fosse un nastro di 30 anni fa.

Fonte: ComicBook.com