SerieTV News

Tulsa King: Terence Winter non sarà lo showrunner della stagione 2

Pubblicato il 10 febbraio 2023 di Marco Triolo

Tulsa King, la serie Paramount+ con protagonista Sylvester Stallone, già rinnovata per la stagione 2, ha perso lo showrunner. Terence Winter, co-creatore di Vinyl e storico sceneggiatore de I Soprano e Boardwalk Empire, ha infatti lasciato il ruolo per concentrarsi su altri progetti, ma rimarrà a bordo come produttore esecutivo.

Winter sta lavorando a una serie top secret con Martin Scorsese, con il quale aveva già lavorato a Boardwalk Empire e Vinyl, e a una miniserie sullo storico campionato 1986 del New York Mets, un progetto a cui tiene personalmente.

Deadline ha riportato la notizia, rivelando che, secondo alcune fonti, Winter non avrebbe lasciato del tutto in maniera amichevole, ma ci sarebbero state le classiche divergenze creative all’origine della sua dipartita. Lui e il creatore Taylor Sheridan, come ha ammesso lo stesso Winter, avevano idee diverse su Dwight Manfredi, il protagonista della serie interpretato da Stallone. Evidentemente Sheridan ha avuto la meglio, e Winter ha preferito defilarsi.

La serie

Prodotta da MTV Entertainment Studios e 101 Studios per Paramount+, Tulsa King è incentrata su Dwight “The General” Manfredi (Stallone), capomafia di New York che, dopo 25 anni di carcere, viene esiliato senza tante cerimonie dal suo boss a Tulsa, Oklahoma. Dopo aver capito che forse la sua famiglia mafiosa non ha a cuore i suoi interessi, Manfredi inizia a mettere insieme una gang reclutando un gruppo di improbabili personaggi, che lo aiuteranno a costruire un impero criminale in un luogo che per lui è come se fosse un altro pianeta.

I veterani di Boardwalk Empire Max Casella (anche in The Tender Bar), Domenick Lombardozzi (The Irishman) e Vincent Piazza (I Soprano), insieme a Jay Will (La fantastica signora Maisel), fanno parte del cast. Con loro Martin Starr, Andrea Savage, A.C. Peterson, Garrett Hedlund e Dana Delany. Tra i produttori esecutivi anche Sheridan, Stallone, David C. Glasser, Ron Burkle, Bob Yari, David Hutkin, Allen Coulter e Braden Aftergood.