SerieTV The Doc(Manhattan) is in
Siamo arrivati al quarto episodio di The Last of Us, arrivato su Sky e Now, in contemporanea con gli USA e sottotitolato in italiano, da qualche ora. Ricapolando, abbiamo già pubblicato la recensione senza spoiler di tutta la prima stagione di The Last of Us, e con la serie di recap a cadenza settimanale stiamo esaminando, episodio dopo episodio, quali sono le differenze rispetto al videogioco e che impatto hanno sulla serie con Pedro Pascal e Bella Ramsey. Qui il recap dell’episodio 1, qui quello del 2, qui quello del 3. Ovviamente, d’ora in avanti, SPOILER sull’episodio 4.
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Joel ed Ellie finiscono in una città diversa rispetto al gioco (Kansas City anziché Pittsburgh) e parte dell’episodio è dedicata a due personaggi nuovi, mai visti prima. Eppure, anche questa volta, tanto di quello che ci scorre davanti agli occhi (e nelle orecchie) riprende in modo fedele l’avventura di Naughty Dog.
Per cominciare, diverse battute di quello che Ellie e Joel si dicono nel furgoncino del povero Bill (che nel gioco – ricordiamolo – era molto meno amabile, e i due lo hanno lasciato vivo e vegeto) sono identiche. Come la faccenda della rivista per adulti (sì, pure lo scherzone delle pagine appiccicate), o Ellie che sostiene di non avere sonno, e un secondo dopo la ritroviamo addormentata.
Perfino la canzone di quella cassetta di Bill è la stessa: Alone and Forsaken di Hank Williams. Come spiega Joel, un brano più vecchio di lui (è del ’55).
L’agguato con la finta richiesta di soccorso è simile, così come il modo in cui il furgone, schiantandosi nella lavanderia, termina la sua corsa. Quanto avviene subito dopo, invece, è leggermente diverso. Nel gioco, dopo una serie di scontri a fuoco, Ellie spara e uccide l’assalitore utilizzando la pistola di Joel; nella serie, in una perfetta applicazione della “regola di Čechov”, ci viene prima mostrata all’inizio l’arma (presa a casa di Bill e Frank), che la ragazza tira fuori al momento giusto.
Nell’episodio, l’assalitore è un ragazzo di nome Bryan, e non muore sul colpo. Non è così fortunato. Joel, del resto, nella serie come nel gioco, fa capire ad Ellie di aver ucciso in passato anche persone innocenti.
Kathleen, interpretata dall’attrice neozelandese Melanie Lynskey (Don’t Look Up, Yellowjackets) e il suo barbuto secondo in comando, Perry (Jeffrey Pierce) sono invece, come detto, dei personaggi inediti. Quale sia la loro funzione, e cosa sia questo gruppo che controlla la città, visto che non sono né parte dei militari di FEDRA, né dei ribelli delle Luci, lo scopriremo nell’episodio successivo.
Lo stesso vale per il piccoletto con la pistola: lui e la persona che è con lui nel gioco c’erano eccome. L’episodio 5 di The Last of Us racconterà di chi si tratta, e perché il bambino è evidentemente in fissa con i super-eroi.
La buona notizia è che dovrete aspettare meno del solito. Per non dover competere con il Super Bowl, HBO ha deciso di far uscire il prossimo episodio un giorno prima: il che vuol dire sabato sera negli USA e da noi alle 3 del mattino, nella notte fra venerdì 10 e sabato 11, per l’on demand su Sky e lo streaming su Now.