Come sappiamo, la storia di Io sono leggenda, il film del 2008 basato sul capolavoro di Richard Matheson, proseguirà con un sequel, che sarà scritto da Akiva Goldsman e vedrà il ritorno del protagonista Will Smith, affiancato dalla new entry Michael B. Jordan
Ma come è possibile il ritorno di Robert Neville, il personaggio interpretato da Smith?
La pellicola originale si conclude infatti con il suo sacrificio, ma non tutti sanno che era anche stato realizzato un finale alternativo per il film, presente nell’edizione home video. Un finale in cui Neville sopravvive e che, per certi versi, è più in linea con la storia del romanzo (la pellicola, infatti, si era parecchio allontanata dal senso originale dell’opera).
Potete vedere i due finali a confronto grazie a questo video:
Ebbene, il sequel di Io sono leggenda prenderà in considerazione il finale alternativo del film. Cosa che rischia di creare un po’ di confusione, ma che giustifica il ritorno di Will Smith. Lo ha confermato lo sceneggiatore Akiva Goldsman, aggiungendo che tra le fonti di ispirazione ci saranno anche produzioni recenti come la serie The Last of Us.
La storia inizierà qualche decennio dopo il primo film. Sono ossessionato da The Last of Us, in cui vediamo il mondo subito dopo l’apocalisse, ma anche dopo, con un salto temporale di 20, 30 anni. Vedi come la natura ha preso nuovamente possesso del mondo e c’è qualcosa di veramente bello nel rispondere alla domanda: “Cosa succede quando gli esseri umani smettono di essere i principali abitanti del pianeta?”. Dal punto di vista visivo, la risposta si rifletterà principalmente su New York. Non so ancora se li vedremo scalare l’Empire State Building, ma ci sono infinite possibilità. Ci ricollegheremo principalmente al libro di Matheson e al finale alternativo, più che a quello cinematografico. Nel suo libro, Matheson spiegava che il tempo dell’uomo come specie dominante sulla Terra era finito. Si tratta di un aspetto molto interessante da esplorare, sarà più fedele al testo originale.
È già successo in passato che un film prendesse in considerazione il finale alternativo per il sequel. È questo il caso di The Descent Part 2, anche se va fatta una precisazione: quel sequel prende in considerazione la versione di The Descent arrivata nelle sale americane, che ha un finale più positivo a differenza, ad esempio, di quella italiana. Nel caso di Io sono leggenda si tratta di un finale alternativo che non è mai stato proiettato nelle sale, e che non tutti conoscono.
Fonte: Deadline