Il gigante sepolto: Netflix produrrà il film di Guillermo del Toro
LEGGI ANCHE: Guillermo Del Toro da Pinocchio al Gigante Sepolto, ecco il suo prossimo film in stop-motion
Netflix tornerà a lavorare con Guillermo del Toro per la produzione di un nuovo lungometraggio animato dopo Pinocchio. Come vi avevamo già anticipato Del Toro adatterà Il gigante sepolto, il romanzo fantasy scritto dal premio Nobel Kazuo Ishiguro.
Il romanzo segue una coppia di anziani inglesi, Axl e Beatrice, che vivono in un’immaginaria Inghilterra post-arturiana in cui nessuno è in grado di conservare i ricordi a lungo termine.
La sinossi del libro
Il leggendario re Artù è ormai morto e la pace che ha imposto sulla futura Inghilterra resiste seppur fragile. Nella dimora buia di Axl e Beatrice, tuttavia, non c’è posto per nessuna pace. La coppia di anziani coniugi è afflitta da una sorta di inspiegabile amnesia. A causarla pare essere una strana nebbia che sta contagiando tutto il regno. Axl e Beatrice ricordano di aver avuto un figlio, ma non sanno più dove si trovi, né che cosa li abbia separati da lui. A dispetto della vecchiaia e dei pericoli devono mettersi in viaggio e scoprire l’origine della nebbia incantata, prima che il ricordo di ciò a cui più tengono sia perduto per sempre.
Il cast
Del Toro dirige e produce la pellicola, che co-sceneggerà con Dennis Kelly (Matilda the Musical). La casa di produzione sarà la ShadowMachine, compagnia specializzata nella stop motion, come in Pinocchio di Guillermo del Toro.
Scott Stuber, il presidente di Netflix Film, ha dichiarato:
“Guillermo del Toro è un regista visionario e un maestro nella sua arte. Non potremmo essere più orgogliosi del prestigioso riconoscimento per il suo Pinocchio, e siamo lieti di continuare la nostra partnership creativa mentre sviluppa il suo prossimo progetto con Netflix.”
Del Toro ha aggiunto:
“Il gigante sepolto continua la mia collaborazione con Netflix e la nostra esplorazione della stop-motion come mezzo per raccontare storie complesse e costruire mondi illimitati. È un grande onore e una grande responsabilità per me dirigere questa sceneggiatura che Dennis Kelly e io stiamo adattando dal profondo e immaginifico romanzo di Kazuo Ishiguro.”
Fonte Deadline
