Harvey Weinstein è stato condannato ad altri 16 anni di prigione a Los Angeles, che vanno ad aggiungersi alla sentenza di 23 anni emanata a Manhattan nel marzo 2020 per altri casi di stupro e molestie sessuali. L’ex titano del cinema sconterà questa sentenza a Los Angeles dopo aver scontato quella a New York, a cui attualmente si è appellato. Weinstein, 71 anni il prossimo 19 marzo, potrà richiedere la libertà sulla parola a New York solo nel 2039, quando avrà 86 anni. Il che significa che, molto probabilmente, non vedrà mai più l’esterno di una prigione per il resto della sua vita.
Harvey Weinstein è stato condannato a otto anni per il primo capo di imputazione, sei per il secondo e due per il terzo. La giudice Lisa B. Lench ha dichiarato:
Queste non sono decisioni facili da prendere, ma questa è la mia decisione.
La vittima, identificata solo come Jane Doe #1 durante il processo, e ora rivelatasi come l’ex modella originaria della Siberia Evgeniya Chernyshova, ha dichiarato alla corte che Weinsten l’aveva “rotta in un milione di pezzi”. Ringraziando la giuria per il verdetto, ha aggiunto:
Dieci anni dopo, gli effetti di questo stupro sono ancora crudi e difficili da discutere. Vostro Onore, spero che possa comprendere la mia sofferenza. Non c’è sentenza lunga abbastanza per disfare il danno. Spero che gli dia la massima sentenza disponibile.
Da parte sua, Weinstein ha commentato:
Continuo ad affermare la mia innocenza. Non ho mai stuprato o molestato sessualmente Jane Doe #1. Non ho mai conosciuto questa donna, e il fatto è che lei non conosce me. Tutto questo è solo per soldi.
Per favore, non condannatemi alla prigione a vita. Non la merito. Ci sono così tante cose sbagliate in questo caso.
Fonte: Deadline