Cinema SerieTV Oscar & Premi

DGA, PGA e SAG Awards: Domina Everything Everywhere All at Once

Pubblicato il 27 febbraio 2023 di Marlen Vazzoler

Negli ultimi dieci giorni sono stati assegnati i premi più importanti dei sindacati americani: quelli per la miglior regia, i produttori e le migliori interpretazioni.

A partire dalla vittoria dei Daniels ai DGA, Everything Everywhere All at Once ha ottenuto un nuovo slancio, cementificato negli ultimi giorni prima dalla vittoria ai PGA come miglior film e in seguito oggi con ben quattro vittorie ai SAG.

Il film ora è l’assoluto favorito ma ricordiamo che l’ultima votazione per gli Oscar si terrà nei prossimi giorni, dal 2 al 7 marzo, mentre la cerimonia di premiazione si terrà il 12 marzo.

Ricapitoliamo i vincitori:

Director Guild Awards

– Feature Film
Daniel Kwan e Daniel Scheinert, “Everything Everywhere All at Once” (A24)

– First-Time Feature Film Director
Charlotte Wells, “Aftersun” (A24)

Televisione

– Drama Series
Sam Levinson, “Euphoria” – “Stand Still Like the Hummingbird” (HBO)

– Comedy Series
Bill Hader, “Barry” – “710N” (HBO)

– Movies for Television and Limited Series
Helen Shaver, “Station Eleven” – “Who’s There?” (HBO Max)

– Variety Talk/News/Sports (Regularly Scheduled Programming)
Liz Patrick, “Saturday Night Live,” “Host and Musical Guest Jack Harlow” (NBC)

– Variety Talk/News/Sports (Specials)
Glenn P. Weiss, “The 75th Annual Tony Awards” (CBS)

– Reality Programs
Ben Simms, “Running Wilds with Bear Grylls” – “Florence Pugh in the Volcanic Rainforests of Costa Rica” (National Geographic Channel)

– Children’s Programs
Anne Renton, “Best Foot Forward” – “Halloween” (Apple TV+)

– Documentary
Sara Dosa, “Fire of Love” (National Geographic)

– Commercials
Kim Gehrig (Somesuch, Inc.)

Producers Guild Awards

Solo tre volte, sin dal 2009, il film vincitore ai PGA non ha vinto come miglior film agli Oscar. Durante la serata Tom Cruise ha vinto il David O. Selznick Achievement Award, che premia un produttore o un gruppo di produttori per il loro straordinario lavoro nel cinema.

Miglior Film
“Everything Everywhere All at Once” (A24)

Miglior Documentario
“Navalny” (CNN/Warner Bros.)

Miglior film animato
“Guillermo del Toro’s Pinocchio” (Netflix)

Miglior Serie Drammatica
“The White Lotus” (HBO)

Miglior serie Commedia
“The Bear” (FX)

Miglior serie limitata
“The Dropout” (Hulu)

Miglior premiere per un film per la televisione/ lo streaming
“Weird: The Al Yankovic Story” (Roku Channel)

Miglior docuserie
“Stanley Tucci: Searching for Italy” (CNN)

Miglior serie Live/Variety/Talk
“Last Week Tonight with John Oliver” (HBO)

Miglior Game & Competition Television
“Lizzo’s Watch Out for the Big Grrrls” (Amazon Prime)

Screen Actors Guild Awards

Si è da conclusa da poche ore la cerimonia di premiazione, che ha visto dominare Everything Everywhere All at Once. La pellicola diretta dai Daniels ha vinto in quattro delle cinque categorie in cui era stata nominata: miglior cast corale; miglior attrice protagonista (Michelle Yeoh) e non protagonista (Jamie Lee Curtis) e miglior attore non protagonista (Ke Huy Quan).

Due storiche vittorie quelle della Yeoh e di Quan, i primi asiatici a portarsi a casa la statuetta.

Brendan Fraser ha vinto per la sua interpretazione in The Whale, mentre le migliori controfigure sono state quelle di Top Gun: Maverick.

Per quanto riguarda le produzioni televisive, Jason Bateman ha vinto come miglior attore drammatico per Ozark, mentre Jennifer Coolidge come attrice drammatica per The White Lotus. Jeremy Allen White ha ricevuto il SAG per il miglior attore protagonista in una serie commedia, con The Bear, mentre Jean Smart con Hacks. A Sam Elliott per 1883 e a Jessica Chastain per George and Tammy sono andati i premi per i migliori attori in una serie limitata.

Infine il premio per il miglior cast corale in una serie drammatica è andato a The White Lotus, Abbott Elementary si è portato a casa quello per una serie commedia. Il premio per le migliori controfigure per il piccolo schermo è andato a Stranger Things.

Sally Field ha ricevuto il premio alla carriera, il Life Achievement Award per “i risultati ottenuti nella sua carriera e in campo umanitario”. Il premio gli è stato consegnato da Andrew Garfield con cui ha recitato nei due film di The Amazing Spider-Man.