Questa settimana sono partite le riprese di Squid Game: The Challenge, un gioco a premi prodotto da Netflix e basato sul fenomeno coreano. Dal set dei Cardington Studios, a nord di Londra, sono però giunte delle notizie allarmanti: alcuni concorrenti sono stati trattati dal team medico per via del freddo intenso che ha colpito il Regno Unito in questi giorni. Lunedì, primo giorno delle riprese, le temperature sono scese sotto lo zero. Le riprese si stanno svolgendo all’interno di un hangar, ma evidentemente le temperature esterne sono calate troppo, tanto che il freddo si è fatto sentire anche dentro.
Pare che gli incidenti si siano svolti durante una partita a Un, due, tre, stella!, celebre per essere il primo gioco mostrato nella serie originale. Tra le persone seguite dai medici ci sarebbe anche un concorrente che si sarebbe ferito alla spalla dopo aver sbattuto accidentalmente contro un muro. In tutto si parla di meno di cinque concorrenti, tutti con problemi non gravi. Netflix ha negato categoricamente che dei concorrenti siano stati trasportati via dal set in barella. A quanto pare, la produzione ha fornito ai partecipanti abiti termici e scaldamani. Un portavoce dello studio ha detto a Variety:
Abbiamo profondamente a cuore la salute e la sicurezza del nostro cast e della nostra troupe, e abbiamo investito in tutte le appropriate misure di sicurezza. Per quanto facesse molto freddo sul set – e i partecipanti erano preparati a questo – qualunque voce su lesioni gravi non è vera.
Come la serie, Squid Game: The Challenge vede 456 concorrenti da tutto il mondo sfidarsi per un premio in denaro, che in questo caso è di 4,56 milioni di dollari. A differenza della serie, l’idea è che nessuno muoia durante i giochi.
Il tabloid britannico The Sun ha parlato con alcuni dei partecipanti eliminati. Uno di questi ha dichiarato:
Alcune persone non riuscivano a muovere i piedi perché faceva molto freddo. Sentivi gente gridare “Medico!”, e la troupe si precipitava lì. È finita che ci siamo ritrovati fermi per trenta minuti tra un ciak e l’altro.
È improbabile che Netflix avrebbe potuto spostare l’inizio delle riprese, dato l’alto numero di partecipanti. A quanto pare, dei 456 concorrenti, solo 228 hanno superato il primo turno, e dunque lunedì era un giorno davvero fondamentale nella lavorazione di Squid Game: The Challenge.