Un nuovo adattamento de La storia infinita è ancora di là da venire, ma presto inizieranno le riprese di Momo, tratto da un altro amatissimo lavoro dello scrittore tedesco Michael Ende. E proprio dalla Germania arriva questa nuova produzione, che sarà girata in inglese e diretta da Christian Ditter (Single ma non troppo), sceneggiatore e regista bilingue. A produrre Christian Becker (L’onda, Fuck you, prof!).
Al centro di Momo, l’eponima orfana, che deve scontrarsi con i Signori Grigi, che hanno preso di nascosto il controllo della sua città e rubato il tempo. Il romanzo è stato già adattato in un paio di occasioni: nel 1986 in una produzione italo-tedesca, diretta da Johannes Schaaf e interpretata, tra gli altri, da Mario Adorf, John Huston, Armin Mueller-Stahl e Ninetto Davoli. E nel 2001 in forma animata da Enzo D’Alò in Momo alla conquista del tempo.
I produttori sperano di iniziare le riprese entro la fine del 2023, che segna il cinquantesimo anniversario della pubblicazione del libro. Ditter e Becker hanno passato gli ultimi due anni a perfezionare la sceneggiatura, e ora la proporranno a una serie di partner da entrambi i lati dell’Atlantico. Ditter spiega:
Siamo molto contenti della sceneggiatura. Il romanzo ha un appeal multi-generazionale. È una storia fantasy poetica e personale, ma parla anche di famiglia e amicizia. La premessa centrale del libro, su delle misteriose creature che rubano il bene del tempo, era un concetto inusuale negli anni ’80, ma nel mondo attuale, tra lunghi orari di lavoro, corporazioni globali e la ricerca del benessere e della consapevolezza, diventa ancora più innovativo.
Becker spiega che “Per quasi 35 anni è stato impossibile realizzare un nuovo adattamento di Momo“. I diritti erano in mano agli eredi di Ende e in parte a Beta Film, che deteneva i diritti di sfruttamento per un remake dell’adattamento live-action anni ’80. Prosegue il produttore:
Momo è uno dei romanzi di maggior successo di Michael Ende. Tutte le persone della nostra generazione in Germania lo hanno letto. Era uno dei miei romanzi preferiti. Ma è sempre stato molto difficile ottenerne i diritti. Non siamo stati l’unico gruppo interessato ad aver incontrato gli eredi. Perciò ci sono volute un po’ di delicate trattative. Naturalmente, volevano essere sicuri che la squadra avrebbe maneggiato il romanzo con cura.
E aggiunge che il film, “un fantasy con elementi sci-fi”, sarà “una grande e ambiziosa produzione internazionale di alta fascia”. Ora si cerca una protagonista tra i dieci e i sedici anni di età.
Fonte: Deadline