Harvey Weinstein è stato riconosciuto colpevole a Los Angeles per altri tre capi d’accusa, relativi allo stupro e all’aggressione a sfondo sessuale della modella italiana identificata come Jane Doe #1 nel febbraio 2013. Allo stesso tempo, la giuria lo ha assolto dall’accusa di aggressione a sfondo sessuale nei confronti della massaggiatrice Jane Doe #3 e si è divisa sulle accuse relative ad altre due presunte vittime di Weinstein, Jennifer Siebel Newsom e Lauren Young. In entrambi i casi, la maggioranza dei giurati ha votato per condannare Weinstein, ma la giuria deve raggiungere l’unanimità nelle decisioni.
Il giudice Lisa B. Lench ha dunque annullato il processo relativamente a questi capi d’accusa. Il procuratore distrettuale George Gascón ha detto che più avanti si deciderà se processare nuovamente Weinstein.
Jane Doe #1 ha diffuso un comunicato per ringraziare l’accusa per aver “creduto in me e aver lottato così duramente per tutte le vittime, me inclusa, nel processo”. E ha aggiunto:
Harvey Weinstein ha distrutto per sempre una parte di me quella notte nel 2013, e non la riavrò mai indietro. Il processo penale è stato brutale e gli avvocati di Weinstein mi hanno fatto attraversare l’inferno sul banco dei testimoni, ma sapevo di dover arrivare fino in fondo e l’ho fatto… Spero che Weinstein non riveda più l’esterno di una cella di prigione per tutta la vita.
Weinstein rischia una sentenza massima dai 18 ai 24 anni per i tre capi dei quali è stato ritenuto colpevole, ovvero stupro, rapporto orale forzato e penetrazione per mezzo di un corpo estraneo. La giuria dovrà tornare in tribunale martedì prossimo per ascoltare alcune testimonianze su “fattori aggravanti” che influenzeranno la sentenza. Attualmente non si conosce la data in cui questa verrà pronunciata.
Fonte: Variety