Dahmer – Mostro: La storia di Jeffrey Dahmer è la terza serie Netflix a superare il miliardo di ore di visualizzazione dopo Squid Game e Stranger Things 4. La serie di Ryan Murphy, recentemente rinnovata per due stagioni in formato antologico, ha tagliato il traguardo nei suoi primi sessanta giorni su Netflix.
Dahmer ha trascorso sette settimane nella Top 10 globale di Netflix, entrando nelle Top 10 di 92 paesi. Attualmente è la seconda serie Netflix in inglese più popolare di tutti i tempi dopo Stranger Things 4. Squid Game resta invece la serie Netflix più popolare di sempre in generale. Stranger Things 4 ha raggiunto 1,35 miliardi di ore di visualizzazione nel primo mese, Squid Game 1,65.
Tra il 1978 e il 1991 Jeffrey Dahmer ha ucciso con ferocia diciassette vittime innocenti. La serie getta luce su questi crimini atroci, focalizzando l’attenzione sulle vittime trascurate e sulle comunità oggetto di razzismo sistemico e dell’incompetenza della polizia che hanno permesso a uno dei più celebri serial killer degli Stati Uniti di perpetrare la propria follia omicida alla luce del sole per oltre un decennio.
Evan Peters interpreta il protagonista. Accanto a lui Richard Jenkins (La forma dell’acqua) nel ruolo di Lionel, padre di Dahmer: studente di chimica, fu lui a mostrargli come sbiancare e conservare in sicurezza le ossa degli animali quand’era bambino, tecnica che Jeffrey avrebbe poi usato sulle sue vittime. Penelope Ann Miller (Relic) è invece la madre dell’assassino. Completano il cast Niecy Nash, Shaun J e Colin Ford.
Ryan Murphy ha ideato Dahmer col sodale Ian Brennan, già suo collaboratore in Ratched, Hollywood, The Politician, Glee e Scream Queens. Tra gli sceneggiatori anche David McMillan e Janet Mock, che si occuperà inoltre della regia di vari episodi. Il pilot sarà invece diretto da Carl Franklin (Mindhunter).
Noto anche come “il Mostro di Milwaukee”, Jeffrey Dahmer fu autore di 18 omicidi tra il 1978 e il 1991. Si tratta di delitti particolarmente efferati, con atti di violenza sessuale, necrofilia, cannibalismo e squartamento. Dahmer fu condannato nel 1992 a 15 ergastoli, ma fu ucciso da un altro detenuto due anni più tardi. Al cinema, è stato interpretato da Jeremy Renner, Carl Crew, Rusty Sneary e Ross Lynch in vari film, mentre Seth Gabel gli ha prestato il volto in American Horror Story: Hotel.