Courtney Love rivela di essere stata licenziata da Fight Club per aver fatto infuriare Brad Pitt
Durante un recente episodio del podcast WTF with Marc Maron, Courtney Love ha rivelato un interessante aneddoto dietro le quinte di Fight Club. La cantante e attrice, vedova del frontman dei Nirvana Kurt Cobain, ha raccontato di essere stata scritturata nel ruolo di Marla Singer, poi andato a Helena Bonham Carter, ma di essere stata licenziata prima delle riprese per aver fatto arrabbiare Brad Pitt.
L’oggetto del contendere fu la proposta di un biopic di Kurt Cobain che Pitt voleva interpretare per la regia di Gus Van Sant. Love ha raccontato di aver ricevuto una telefonata dalla star e di essere esplosa, urlandogli “Chi c***o ti credi di essere?”. La ragione: secondo lei era troppo presto per realizzare un film sul cantante, morto suicida pochi anni prima.
Love ha spiegato di aver in seguito ricevuto una telefonata da Edward Norton, suo compagno all’epoca, il quale le disse che era stata licenziata per aver fatto infuriare Pitt. “Iniziò a singhiozzare e mi disse ‘Non posso farci niente'”. In seguito la chiamò anche il regista David Fincher, confermandole che era stata scaricata.
La cantante ricorda che, al telefono, disse a Brad Pitt: “Se non mi capisci, non capisci Kurt, e non mi pare tu lo faccia, Brad”. A quanto afferma Courtney Love, Pitt stava tentando di realizzare un film su Kurt Cobain da anni, almeno dal 1996. E la Plan B di Pitt avrebbe anche tentato di riprendere in mano il progetto di recente, intorno al 2020.
Love ammette di aver ammorbidito la propria posizione negli ultimi anni, e di non essere più contraria a un film sulla vita di Cobain ora che è passato abbastanza tempo. Ma, se mai si farà, non sarà di certo con Plan B o Brad Pitt. Love cita Michael DeLuca e Pam Abdy, capi di Warner Bros., come potenziali candidati per il progetto, anche se non è chiaro se si tratti solamente di speculazione o se ci siano state effettivamente delle discussioni a riguardo.
In realtà, già nei primi 2000 Oren Moverman (Oltre le regole – The Messenger) era arrivato vicino a realizzare un biopic di Kurt Cobain, con Courtney Love a bordo. Ma lo studio passò la mano perché il progetto era “fortemente con convenzionale”.
Un’ultima curiosità: Gus Van Sant sarebbe riuscito a realizzare un film su Kurt Cobain diversi anni dopo, nel 2005. Intitolato Last Days, il film non cita mai il nome di Cobain, anche se è chiaramente ispirato alla figura del cantante dei Nirvana. Nel ruolo c’è un altro Pitt, Michael, anche se tra i due attori non c’è alcuna parentela.
Fonte: The Playlist
