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Black Panther: Wakanda Forever, Ryan Coogler rivela come sarebbe stato il film con Chadwick Boseman

Pubblicato il 24 dicembre 2022 di Marco Triolo

Intervistato dal New York Times, il regista Ryan Coogler ha rivelato quale sarebbe stata la trama di Black Panther: Wakanda Forever se non fosse morto Chadwick Boseman. Ovviamente il film sarebbe stato quasi del tutto diverso, a parte la presenza di Namor come villain. Così come il primo Black Panther era stato una storia di padri e figli dal punto di vista dei figli, il sequel sarebbe stato una storia di un padre e un figlio dal punto di vista del padre (T’Challa).

Il film avrebbe affrontato il ritorno del Re di Wakanda dopo cinque anni, per via del “Blip”. T’Challa avrebbe scoperto di avere avuto un figlio, Toussaint, da Nakia (Lupita Nyong’o), la quale però sarebbe stata sposata con un uomo di Haiti. Spiega il regista:

Ci siamo chiesti cosa avremmo fatto con il Blip. Quella era la sfida. Non c’entrava assolutamente niente con il film che abbiamo fatto. Sarebbe stata una storia padre-figlio dalla prospettiva del padre, perché il primo film era stato una storia padre-figlio dalla prospettiva dei figli.

E prosegue:

Nello script, T’Challa era un padre costretto a un’assenza di cinque anni dalla vita di suo figlio. La prima scena era una sequenza animata. Si sente Nakia parlare con Toussaint. Lei dice: “Dimmi cosa sai di tuo padre”. Capisci che lui non sa che suo padre era Black Panther. Non lo ha mai incontrato e Nakia si è risposata con un tizio di Haiti. Poi passiamo alla realtà [al live-action], la notte in cui tutti tornano dal Blip. E vediamo T’Challa incontrare il figlio per la prima volta.

Il resto si sarebbe svolto tre anni dopo la fine di Avengers: Endgame:

Stacco a tre anni dopo, ed essenzialmente i due lo stanno crescendo insieme separati. Avevamo creato delle scene pazzesche per Chad. Il nostro titolo di lavorazione del film era Summer Break, e il film era ambientato durante un’estate trascorsa dal bambino con suo padre. Per il suo ottavo compleanno, fanno un rituale in cui escono nel bush e devono sopravvivere sfruttando le risorse della terra. Ma qualcosa accade, e T’Challa deve andare a salvare il mondo accompagnato da suo figlio. Quello era il film.

QUALCHE SPOILER…

Naturalmente, il risultato finale è stato molto diverso, a causa della scomparsa di Chadwick Boseman. Black Panther: Wakanda Forever è stato così usato in buona parte per commemorare l’attore e rendergli omaggio, forgiando un’eredità diversa per il personaggio di Pantera Nera. L’elemento del figlio di T’Challa e Nakia è stato però mantenuto, anche se il bambino è stato rinominato proprio T’Challa.

Fonte: Deadline