Dimenticate Un’impresa da Dio, lo spin-off/sequel di Una settimana da Dio interpretato da Steve Carell: se un vero sequel si fosse fatto, il Bruce Nolan di Jim Carrey avrebbe ottenuto i poteri di Satana. Lo rivelano gli sceneggiatori Steve Koren e Mark O’Keefe, che, intervistati da Syfy, hanno descritto la loro idea per Brucifer, film che non si sarebbe mai realizzato, purtroppo.
Koren ha rivelato:
[Jim Carrey] e il suo manager volevano fare Brucifer […]. Sarebbe stato un altro film enorme e non penso volessero farlo. Per qualche ragione non è andato in porto, ma a un sacco di gente piaceva, incluso Jim.
Nel sequel di Una settimana da Dio, Grace, il personaggio interpretato da Jennifer Aniston, sarebbe morta. Bruce, caduto in depressione, sarebbe stato avvicinato da Satana e ne avrebbe usato i poteri per riportare in vita la moglie. Koren prosegue:
Si tende a perdere la fede quando il mondo ci sembra ingiusto, ed è quello che succedeva a lui. La premessa era seria, ma avremmo scritto il film in maniera simpatica. Certamente non volevamo far deprimere la gente. Penso che questo abbia un po’ spaventato [lo studio]. Jim, va detto, capì che stavamo cercando di fare una grande commedia e pensò che tutti si sarebbero identificati.
Koren aggiunge che l’idea iniziale era far tornare Jennifer Aniston con il suo aspetto normale, ma che Jim Carrey propose invece di farla tornare prima come zombie, per poi renderla di nuovo bella. “Pensammo che fosse un’idea brillante”.
Lo sceneggiatore conclude:
Il film parlava essenzialmente delle prove di Giobbe. Le cose non erano andate a modo suo sin da quando era stato Dio. Tutto era andato bene per un po’, si era sposato e poi tutto era crollato. Ancora una volta aveva messo tutto in discussione e poi aveva trovato un modo diverso per risolvere le cose.
Fonte: Variety