Come sappiamo, la quinta e ultima stagione di Stranger Things tornerà alle radici della serie e sarà completamente ambientata a Hawkins. I Fratelli Duffer hanno ora rivelato che questo ritorno alle origini includerà alcune idee che avevano sviluppato, insieme alla loro squadra di sceneggiatori, per la stagione 2.
Ecco cosa ha detto Ross Duffer al sito di Netflix Tudum:
Il successo della stagione 1 ci ha messi in crisi. Sapevamo che dovevamo sviluppare un mondo più ampio, che questa cosa sarebbe durata più stagioni. Per questo, durante la preparazione della stagione 2, abbiamo riempito una lavagna con qualunque idea che la nostra writers’ room riuscisse a immaginare. Ma erano troppe – [cinque o dieci volte] più di quelle che ci servivano. Per la stagione 5 recupereremo molte di quelle grandi idee per la stagione 2. Gran parte del nostro finale è derivato da cose che pensavamo sarebbero andate nella stagione 2.
Quali siano esattamente quelle idee non è dato sapere, ma ricordiamo che la stagione 2 di Stranger Things esaminava il legame tra Will e il Sottosopra e il passato di Eleven ai laboratori di Hawkins.
Matt Duffer ha inoltre rivelato che il soggetto della stagione 5 è stato rivisto dopo l’uscita della stagione 4, e dopo che i Duffer avevano ricevuto feedback dai collaboratori e dai fan:
Abbiamo riletto il documento. Abbiamo pensato: “Va bene, va bene. Ma potrebbe essere molto meglio”.
E così, i Duffer hanno riscritto il soggetto e lo hanno presentato a Netflix:
Anche il finale è un po’ diverso [ora]. Molte delle idee principali sono le stesse, ma quello che succede in mezzo è molto diverso.