Poche ore dopo la comunicazione alle sale cinematografiche cinesi, dell’uscita di Avatar: La Via dell’Acqua per il 16 dicembre, è arrivata la conferma ufficiale da 20th Century Studios:
20th Century Studios just confirmed: Dec.16 for Avatar 2 in mainland China. https://t.co/WxE5n0eDcX pic.twitter.com/6YRfBEGwej
— Gavin (@gavinfeng97) November 23, 2022
Accompagnata dal poster ufficiale cinese:
La pellicola di James Cameron, che aprirà in Cina in contemporanea con le sale americane, è uno dei pochi titoli Hollywoodiani che hanno ricevuto una distribuzione, sin dall’inizio della pandemia.
Si mormora che il budget di produzione sia uno dei più alti di sempre della storia di Hollywood, tra i $350-$400 milioni. Ricordiamo che quello di Avengers: Endgame si è aggirato tra i $356~$400M.
Sin dalla sua uscita, contando anche le diverse ri-edizioni, Avatar ha incassato in Cina $261.8. Di questi $57,7 milioni sono stati incassati l’anno scorso, quando il film è stato riproposto nelle sale cinesi a marzo. Una cifra considerevole visto che quest’anno la versione rimasterizzata della pellicola, distribuita in tutto il mondo tranne in Cina, ha incassato $75,520,575.
Sappiamo che da mesi si parla dell’uscita del film in Cina, a giugno Fu Ruoqing vicepresidente di China Film Group aveva detto su Avatar 2:
“Siamo lieti di lavorare con la Walt Disney Company. Avatar: La Via dell’Acqua è un film molto atteso in tutto il mondo… Non vedo l’ora che il pubblico lo veda a CINITY”.
A fine agosto è stata recentemente proiettata una clip esclusiva nel formato CINITY 3D, 4K e high-frame rate presso il CINITY Lab, a cui hanno partecipato alcuni responsabili della Walt Disney e China Film Group. L’evento è culminato con un video saluto a sorpresa inviato dal regista James Cameron, in cui ha detto “grazie” in mandarino.
L’annuncio in merito alla distribuzione del film, che secondo le fonti di THR era in preparazione da settimane, è arrivato due giorni dopo il ritorno di Bob Iger alla Disney.
Il sequel verrà distribuito anche nelle sale IMAX cinesi.
Fonti THR, China Daily