Torna la morte nel ventesimo episodio della stagione 11 di The Walking Dead, “Quello che abbiamo perso”. I nostri eroi sono tutti salvi, ma c’è comunque da dire addio a un personaggio. O, meglio, arrivederci, considerando che è stato freddato con una freccia alla gola da Carol, e quindi si rialzerà per unirsi all’esercito dei morti.
Stiamo parlando di Lance Hornsby (Josh Hamilton), che, dopo essere stato fatto evadere da Carol e Daryl perché li aiutasse a fuggire dal Commonwealth in cerca dei loro compagni, rapiti dagli uomini di Pamela Milton, ha fatto l’errore di dare ai due l’informazione che cercavano, ovvero che il Commonwealth ha un treno funzionante che li porterà nel luogo designato. Daryl e Carol hanno così lasciato a Lance la possibilità di andarsene. “È più di quello che ti meriti”, gli dice Daryl. Ma Lance, dopo essersi incamminato, nota un mitragliatore riposto nella jeep, lo afferra e sta per fare fuoco, quando Carol lo colpisce alla gola, decretando la sua fine.
Poco prima, Lance aveva già tentato di sbarazzarsi di Carol, portandola in un cunicolo con la promessa di una scorciatoia e facendosi da parte mentre gli zombie la assalivano (in una scena gore davvero molto bella, in cui Carol ha involontariamente “sfilato” la pelle a un morto vivente). A Carol questo non è sfuggito, così come non le è sfuggito il fatto che, come sempre, e nonostante avesse giurato di essere un uomo cambiato, Lance stesse cercando di manipolarla con la sua parlantina, convincendola che lui ora fosse passato dalla sua parte.
Si conclude così la parabola di Lance Hornsby, in maniera forse anche un po’ deludente. Il cliffhanger alla fine della seconda tranche di episodi ce lo aveva presentato come un abile stratega, mentre prendeva il controllo di tutte le comunità e si preparava a un colpo di stato. Ma gli ultimi episodi lo hanno visto cadere in fretta, da capro espiatorio a prigioniero e, infine, vittima della sua stessa arroganza.
Restano ora solo quattro episodi di The Walking Dead: c’è spazio per molti colpi di scena e per qualche altra morte, sicuramente di più alto profilo.